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Il collega di mio padre (prima esperienza)
Data: 18/02/2021, Categorie: Trans Autore: Katia-tantavoglia
... alberga in me si risveglia..riesce a farmi andare a tempo con quel su e giù..con quelle palle bionde che mi sbattono ritmicamente sul mento ed io che ormai soggiogato mi aggrappo alle sue muscolose gambe. Sono perso ormai..e continua...o forse ha finito? Esce dalla mia bocca e devo ammettere che mi spiace ora, ma non è finita. Mi prende e mi appoggia pancia in giù su un bancale di sacchi di cemento, il mio vergin culetto è esposto..a tutto, paure comprese..è strettissimo in un sussulto di ultima difesa autonoma: Ormai mi aspetto il peggio, avevo sognato dolci coccole e principi azzurri..ora sono in uno scantinato grezzo e semi buio, nudo e su un bancale di sacchi di cemento. Ormai..il dado è tratto! Ma...inaspettatamente le sue manone callose si poggiano sulle mie due natiche...le aprono come si spacca una mela e...sento che è finita!! Nooo...anzi..siii!!! E' una lingua che saetta fuori da labbra carnose con misto di serica barbetta inspida..mi lecca..si infila..massaggia è, strano è...bello..è godurioso un turbinio di sensazioni mi sconvolge, il mio piccolo cazzetto è andato..gocciola da solo ma lui non gli da credito, lo ignora. Mi spacca le natiche nemmeno che ci volesse infilare la testa..la lingua entra dappertutto il mio buchetto ormai palpita a ritmo del mio cuore...attende ansimante all'unisono col mio respiro...si stacca da me..sono deluso ed ora? Ma..mi dice...SEI VERGINE..BENE, ORA FARO' DI TE UNA DONNA! PERCHE' IO LO SO, SEI UNA DONNA IN UN CORPO DA UOMO, MA ORA ...
... SARAI PER SEMPRE DONNA! Si posiziona di nuovo dietro di me...mi lecca ancora un paio di volte ma sento che sputa..saliva abbondantemente, ci infila un dito..scivola dentro con una naturale difensiva resistenza..lo toglie, poi rimette il dito..lo inizia a spingere di nuovo..ma come fa se le sue mani sono sulle mie spalle?? Non capisco..anzi capisco tutto di un colpo!! E' Dentro!! Senza un fiato non un mio urlo..sono senza parole ma nel cervello ho una atomica ed un vulcano nel culo. Unico mio tentativo di disincagliarmi da quell'arpione..tento uno scatto..inutile! Le sue braccia mi trattengono..il suo è un lavoro di bacino..piano piano esce un poco e rientra. La mia giovane innata porcaggine mi dice che dopo il preludio doloroso ci saranno i fuochi di artificio..resisto ed un calore palpitante inizia ad avvolgermi dal culo a salire sino al cervello...lui pompa..sempre più forte..sbatte, sempre più forte, di poche parole lui..di poche parole io. Tutto nervi, carne sangue e muscoli, un tutt'uno di sensi..sesso e sudore. Il mio cervello in una pappa di deliquio godurioso..ero una bambola in sua balia. Ecco il toro che spinge più forte..le sue grosse palle dure mi sbattono violentemente ed in un sussulto assalto finale mi stringe forte ai fianchi..e con tutto il suo peso su di me sento eruttarmi dentro tutto il suo piacere...un fiume di calda lava bianca nelle mie viscere...sono sua, se non mi stringesse ancora i fianchi sarei scivolato via come un cencio. Ma che bello. Steso così ...