la signora Ivana
Data: 18/02/2021,
Categorie:
Autoerotismo
Autore: Wilemina, Fonte: RaccontiMilu
... dimensioni e che ella con la respirazione agitata tirò fuori con entrambe le mani. Con ansietà lo tolse dall�involucro e palpò la sua trama: soave e ferma contemporaneamente, gelatinoso ed umido per il lubrificante che lo copriva. Un'onda di sangue fluì al suo sesso maturo che iniziò ad inumidirsi.L�imprudente acquisto era scaturito una notte che nervosa non riusciva a dormire, le dita scorrevano sul telecomando della televisione, ma nessun programma riusciva ad attrarre la sua attenzione. Fino a che non capitò su un canale di vendite, data l�ora tarda s�imbattè su una promozione di un sexy shop e quel vedo e non vedo, eravamo pur sempre in TV, la incuriosì, memorizzò il sito web e si diresse al computer. Le si aprì un mondo fino ad allora sconosciuto, si perse nelle proposte di vibratori, falli, abbigliamento eccetera. Di alcuni articoli non riusciva a capirne l�uso poi restrinse i suoi interessi sui falli, ve ne erano di tutti i tipi e dimensioni. Già le dimensioni: come si fa a sapere quale potrebbe essere una misura giusta? Ivana non si perse d�animo e con un foglio di carta arrotolato cercava di replicare le misure di lunghezza e di circonferenza di quello che vedeva sul computer. Infine la sua scelta cadde su un fallo nero che, secondo i suoi ricordi, avrebbe dovuto essere una riproduzione del pene del suo ex marito. La didascalia che era sotto la foto del �giocattolo� diceva che il materiale di cui era fatto era di derivazione medica, che la ventosa permetteva di ...
... usarlo anche nella doccia e nella vasca da bagno o su qualsiasi altra superficie e che per la sua conformazione donava a chi l�usava un piacere e delle sensazioni straordinarie. Passò alla fase dell�ordine ed anche se loro, i venditori, assicuravano che la spedizione sarebbe stata anonima, ad Ivana un po� di timore di venire scoperta da qualcuno restava�..poi finalmente si decise e l�ordinò.Quando ritornò a letto era quasi l�alba era eccitata dell'idea di un giocattolo ed ebbe un sonno agitato. Fece un sogno erotico dove si vedeva baciata, accarezzata. Quindi era lei quella che divorava in primo luogo con appassionati baci e dopo con le labbra della sua vulva una poderoso ed ardente pene che la colmava di passione e dolcezza fino ad esplodere nel suo sesso con una cascata di seme impetuoso. Si svegliò di soprassalto con la vagina allagata che reclamava attenzioni, le sue dita iniziarono a sfiorare il bottoncino turgido che faceva capolino tra le grandi labbra. Da quanto era che non si dava piacere da sola, ma quella notte raggiunse un orgasmo che la lasciò prostrata e senza fiato.La vasca da bagno era pronta, si diresse al bagno con in mano quel fallo nero che emanava potenza. Si spogliò con lenta eleganza e deliziosa sensualità della vestaglia ed apparve in tutto il suo maturo splendore un corpo robusto ma, fantasticamente proporzionato. Una schiena di bella pelle chiara che finiva bruscamente davanti a due natiche rotonde: un fondoschiena bello nelle sue proporzioni ed ancora ...