Ho fatto la troia con mio nipote
Data: 20/02/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Sabrinaziatroia
... ragazza e non ha figli. Io sono una donna di 54 anni e devo dire che, nonostante la mia età, mi difendo bene mantenendomi ancora soda e attraente. Insomma, sono ancora una bella mora corteggiata, sia in ufficio che fuori e, nonostante i miei ultimi lunghi digiuni sessuali, non mi sono mai concessa a nessuno. Insomma, non avevo mai tradito mio marito. Per tanti motivi: primo perché l'amo e poi perché, ne sono convinta, il primo a dirti puttana è proprio quello col quale fai le corna a tuo marito. Il sesso con mio marito? Soddisfacente. Ma tutto entro certi limiti. Si, è vero, mi fa godere più volte ma non abbiamo mai parlato di rapporti anali e, pur sentendo spesso parlare di pompini con ingoio, essendo a volte magari curiosa, non l'ha mai preteso. Usa molto le mie tette e ci sollazziamo in tumultuosi 69. Durante le sue assenze? E' da allora che ho scoperto questo sito e quasi ogni sera mi masturbo furiosamente. L'atmosfera era strana e poi quella mio dire, giovedì sera, mentre eravamo vicini sul divanetto a guardare la tv in seconda serata, non ci voleva proprio. "Senti la lontananza della tua mogliettina? Che sacrificio vero? Come fai?" "Ehee zi, che ci posso fare? Certo che è un sacrificio ma l'alternativa qual'è?" disse sorridendo. Dopo mi diede una gomitata leggera sul braccio. "Zi, io? E tu allora? Se il mio è sacrificio il tuo allora cos'è con lo zio che viene ogni tre mesi?" Mi sorprese ma risi. "Io, si figurati! io alla mia età! Non ci penso più, ormai sono ...
... vecchietta." Si, vecchietta! Tu vecchietta zi? Magari fossero tutte come le vecchiette! Sei così bona ancora zi! Chissà quanti ce ne hai corteggiatori!" Risi. "Si, corteggiatori! Non mi fare ridere. Che sono una ragazzina?" Come detto prima era giovedì; avevo fatto la doccia sul tardi e indossavo la mia solita vestaglietta leggera e semitrasparente. Era semi aperta e mi guardò le cosce. "Guarda che belle cosce che hai ancora zi. Che ti sembra che non me ne accorgevo di come ti guardavano i tuoi vecchi amici al mare?" "Sii, proprio, Non mi fare ridere vah!" Si girò di fianco verso di me, poggiò la mano per metà sulla vestaglia e per metà sulla coscia e sorridendo disse: "Guarda che belle cosce che hai zi." "Si, che belle cosce! Non mi fare ridere! Porcellino che sei! Togli quella mano da lì" dissi con tono per niente dissuasivo. Non mi diede retta e prese a spostare sempre più la vestaglia e scoprirmi fino alle mutandine. Mi vergognavo, ero in imbarazzo ma le sue attenzioni e quello che mi diceva mi piaceva e mi faceva sentire attraente. "Robertì smettila" dissi sussurrando. Prese ad accarezzarmi fra le cosce fino alle mutandine dicendomi che avevo le cosciazze come piacevano a lui. Ebbi un gemito di piacere. "Robertì smettila perche mi potrebbe piacere" dissi ancora dopo un altro gemito. "Certo che ti deve piacere zi, allora perché si fa" disse facendo pressione sulla fica facendomi sospirare forte di piacere. "Avah smrttiamolaaa" dissi in un ultimo tentativo di riprendere entrambi la ...