Secchione! Genesi di un padrone - parte 04
Data: 20/02/2021,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: Naughty Bard
... reso conto del risultato!� gli disse rimirandolo contenta �Hai due occhi che uccidono e un sorriso che abbaglia, con quella faccetta adorabile che ti ritrovi�mmmmm sei passato da una D- a una B+, solo ritoccando il viso! Ooohhh! Aspetta che abbia finito di�.� l�ascoltava sorridendole.Apprezzava davvero quello che stava facendo e capiva che l�unico modo in cui voleva essere ripagata, per quanto potesse sembrare strano, era assecondarla nei loro giochi e diventare sempre più dominante, soggiogandola al suo volere. Era quello che avrebbe fatto, anche se, più che per la sua felicità, l�avrebbe fatto per la propria perché, molto francamente, a questo punto era quello che voleva anche lui.� Per lo meno in camera da letto. Fuori? Beh, la storia era un pochino diversa.Non gli permise di scegliere niente. Neanche il colore di una stramaledetta maglietta. Ogni volta che ci provava riceveva uno sguardo come a dire �stai scherzando vero?�, quindi capita l�inutilità, desistette. Era lei, col suo occhio clinico, a scegliere ogni cosa, confabulando con un paio di commesse di turno (le conosceva praticamente tutte) che lo studiavano da capo a piedi.�Ha il torace piccolo, quindi servono colori bla bla bla� e poi i jeans a vita bassa servono a bla bla bla� e poi questa nuova linea di maglie di Calvin Klein� bla bla bla� è appena arrivata la nuova collezione Hugo Boss di biancheria intima per uomo e� bla bla bla� Diesel� bla bla bla� Abercrombie & Fitch� bla bla bla� Armani� bla bla bla� ...
... Burberry� bla bla bla� Bikkemberg� bla bla bla� Tommy Hilfiger� bla bla bla� Dolce & Gabbana� bla bla bla� Converse� bla bla bla� Ralph Lauren� bla bla bla� Hogan� bla bla bla��Un turbinio di parole intramezzate da marchi blasonati. Il povero ragazzo si sentiva un po� a disagio. In primis gli sembrava di essere una specie di cavia da laboratorio in esposizione e poi, per la prima volta in vita sua, assisteva ad una conversazione di cui non capiva quasi niente. Gli mettevano in mano una pacata di vestiti e lo spedivano nel camerino più vicino, dopodiché l�operazione si ripeteva nel negozio seguente, e poi in quello accanto.Ad onor del vero, doveva ammettere che l�immagine che lo specchio gli rifletteva era un netto miglioramento rispetto a ciò a cui era abituato. Non aveva mai fatto molto caso a ciò che portava, ma era lapalissiano che c�era un�altra persona di fronte a lui. Si ritrovò a sorridere al proprio riflesso, posando come un insipido clone di Miller o Harris, finché non arrivava il:�Ti muovi?!� di Pam.La ragazza lo comandava a bacchetta, sembrava un generale di brigata, lanciata, in campo libero su un territorio di cui era sovrana incontrastata. Aveva anche smesso di farle notare che non gli servivano tutte quelle cose e comunque non così costose e che non voleva fargli spendere una fortuna, perché ogni volta che lo faceva veniva redarguito con dolcezza:�Finiscila, secchione! Ti meriti il meglio e avrai il meglio!��Pam, questi boxer costano 40 dollari il paio!� lei gli ...