Secchione! Genesi di un padrone - parte 04
Data: 20/02/2021,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Autore: Naughty Bard
... aveva sussurrato lasciva:�Lo so! E presto odoreranno di te, hehehe! Non vedo l�ora di strusciarci la faccia, magari dopo l�ora di ginnastica!� a cui il ragazzo non poteva che sorridere e mormorare:�Sei veramente lurida, Pam.� ricevendo un tenero bacetto sulla guancia.�E la cosa ti piace, secchione, dì la verità! Hehe!� ed un allusivo occhiolino.A metà pomeriggio, un po� stufo di tutto quello shopping, intento a provarsi l�ennesimo paio di jeans a vita bassa superfighi, si ritrovò ad ascoltare i commenti delle due sentinelle appostate fuori dal camerino.�Allora? Chi è il belloccio che ti porti appresso? Non stai più con� com�è che si chiamava? Brian? Brett?��Brent!� la corresse Pam �Si, si, ci sto ancora! Lui è mio� cugino��Abile come sempre la ragazza.�mmmm� cresce bene il cuginetto�� parlavano a voce abbastanza bassa ma le sentiva perfettamente ed era evidente che non se ne rendessero conto ��tra un paio d�anni avrà il codazzo di ragazzine che gli corrono dietro, se non ce l�ha già! Beh, è di famiglia del resto!� Damian sbarrò gli occhi mentre Pam rideva alle lusinghiere parole della giovane donna che li serviva. Parlava sul serio?�Hehe! Modestamente!� commentò civettuola �In effetti fa questo effetto a molte, del resto come si fa a resistere a quegli occhi?!��Stavo per dirlo io, tesoro! Sembrano finti, di quel colore, accidenti! Quando ti guarda��Ad ogni parola il ragazzo vedeva le proprie labbra inarcarsi in un sorriso bianchissimo e perfetto, un sorriso sorpreso ma ...
... sempre più compiaciuto.�Pam, puoi venire un attimo?� lei si affacciò.�Che c�è? Non ti vanno bene?��No, è che ho un problema con la cerniera.� entrò e chiuse la tenda dietro di sé.�Fammi vedere, cosa c�è che non �� ma quando s�inginocchiò per aiutarlo, si vide sbattere in faccia l�uccello semirigido.�Non si chiude se non mi sgonfi un po�!� le disse abbassando la voce e sorridendole furbastro. La ragazza sgranò gli occhi e gli indicò l�esterno del negozio:�Damian, sei impazzito? Ci sent�� ma lui portò il dito sul naso e le disse semplicemente.�Ssssshhhh! Apri.� e a lei, ubbidiente, si abbassò la mandibola. Il pene sparì, fagocitato dalle sue labbra esperte.�C�è qualche problema?� si sentì la voce da fuori. Pam se lo sfilò di bocca giusto il tempo per risponderle:�No, Cheryl� uhmmmm� Potresti portarceli della stessa misura anche in blu e in nero, per favore?��Ok, dammi un minuto.��Fa con calmmmmmm� il ragazzo le aveva riempito l�orifizio.�Ti conviene cominciare a fare sul serio se vuoi farmi venire prima che torni!� le disse. Lei lo guardò con aria di sfida. Si ancorò con le mani sui suoi fianchi e cominciò a trapanarsi la gola da sola. Le spinte che dava erano incredibili, si forzava il cazzo fino in gola, con somma gioia del fortunato fanciullo.�Hehehe!! Brava, così. Aspetta che ti aiuto!� le appoggiò le mani sulla testa e cominciò a spingere di bacino. I due movimenti opposti, l�uno contrario all�altro, rendevano la scena quasi violenta e i rantoli di lei echeggiavano sordi in ...