1. Marcare il territorio


    Data: 24/02/2021, Categorie: Etero Cuckold Dominazione / BDSM Autore: Female, Fonte: RaccontiMilu

    ... nel retrobottega o in qualsiasi luogo che ci nascondesse alla vista degli altri avventori. Nascosti alla vista ma non abbastanza per non far sentire le mie urla di dolore e piacere o per nascondere, dopo ogni amplesso, le evidenti tracce di sperma sul mio corpo. Essere scopata e poi mostrata come una preda domata mi ha fatto comprendere quanto sia puttana. Se non fosse per il rispetto che cerco di avere per il prossimo, il mio più grande desiderio sarebbe quello di farmi scopare per la strada davanti a tutti e poi mostrare la mia figa ripiena di sperma.Io e Marco ci siamo scoperti una coppia perfetta: lui &egrave ricco, influente, gode nel sottomettermi e si eccita esibendo la sua preda; io invece sono attraente, sensuale, godo nell�essere sottomessa e mi eccito esibendo la mia troiaggine. Ormai mostro a tutti con orgoglio ogni macchia di sperma sul mio corpo, considero ogni sborrata dell�uomo che amo come una medaglia alla mia femminilità e Marco non lesina di certo di gratificarmi: qualche volta mi viene addosso (gli piace soprattutto vedermi andare in giro con lo sperma tra le tette), qualche volta in bocca, altre volte mi viene nella figa o nel culetto ma, in questi casi, non mi permette di pulirmi costringendomi ad andare il giro o tornare a casa con il suo seme che mi cola tra le gambe.Tempo fa durante l�orario di lavoro, dimenticando di essere stata da poco �innaffiata� da Marco, mi avvicinai ai un distributore automatico di caff&egrave dove conversavano alcuni ...
    ... colleghi e colleghe. Sapendo bene che mi lascio scopare dal capo, una di loro, perfidamente, mi fece notare, ad alta voce, che avevo qualcosa nella scollatura e che probabilmente mi era caduta qualche sostanza liquida sul decolté. Mi guardai tra le tette riconoscendo le ben evidenti tracce del piacere che avevo donato a Marco poco prima; scoppiai a ridere �Grazie, grazie... No non mi &egrave caduto nulla nella camicetta. Si tratta del mio amore che oggi &egrave stato un po� esuberante!�Poi mi voltai, affinché non mi vedessero ma intuissero bene quello che stavo facendo, e mi passai un dito sul petto per raccogliere tutto lo sperma e poi lo portai alla bocca per ingoiarlo tutto.Mi allontanai di qualche passo ondeggiando sensualmente sui tacchi e poi mi voltai di nuovo �Grazie eh, gentilissima. Buon pomeriggio a tutti� La collega perfida, che pensava di mettermi in imbarazzo, mi guardava sbigottita, altre colleghe sorridevano mentre i colleghi maschi mi guardavano tutti con la bocca spalancata mostrando, in più di un caso, un interessante rigonfiamento dei pantaloni segno evidente della loro eccitazione. La sera stessa, mentre Marco mi riportava a casa, gli raccontai l�episodio e lui ne fu soddisfatto al punto di fermare la macchina per baciarmi �brava la mia troietta, mi piaci ogni giorno di più� poi riprese a guidare velocemente verso la solita stradina isolata dove mi fece scendere dall�auto per sbattermi sul cofano e sodomizzarmi brutalmente fino ad allagare il mio intestino del ...
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