La numero sette
Data: 22/12/2017,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pennabianca
... Una sera torna pallido in viso distratto assente sembra un automa. Mi saluto un bacio senza nemmeno guardarmi negli occhi. Gli chiedo una spiegazione e lui si siede sul divano e mi dice che forse lo licenziano. Nel pomeriggio lo ha convocato il suo direttore, che sarà spostato in un’altra sede, e gli ha detto che avendo circa venti persone in esubero pure lui forse non ci sarà posto ma spetta al presidente una simile decisione, in ogni caso dovrà trasferirsi sicuramente in un’altra sede, o essere licenziato. Passano dieci giorni in cui non si riesce a capire come andrà a finire, poi giunge l’ordine di presentarsi l’indomani dal presidente. Passa una notte a farsi mille congetture, ha immaginare quale sarà il suo destino, poi finalmente viene giorno e lui va al lavoro. Lo rivedo la sera, pallido, e pensieroso, ho mille domande, ma lui non mi risponde, muto e in silenzio se ne sta seduto in poltrona senza parlare. Alla fine mi dice che ci sono due opzioni. La prima è che lui si trovi un altro lavoro, o accetti un trasferimento in una città molto distante. La seconda non me l’ha detta, mi ha detto che verrà a casa mia domani sera per parlarne sia con me che con te. Io lo guardo, cerco di capire cosa possa essere così particolare da dover decidere pure io del futuro di mio marito. La sera dopo si presenta alle venti, entra e mi saluta facendo il baciamano. Mi guarda poi si gira verso mio marito.
“ tua moglie è molto bella, non ne ho mai scopata una con i capelli rosso fuoco ...
... così. Vorrei che tu fossi d’accordo, in cambio avresti tanti benefici che nemmeno immagini.”
Noi lo guardiamo con l’aria stupita. Fabio sembra non aver ancora capito che tutto quello che lui vuole solo scoparmi, lo guarda senza proferire parola, mentre io sono fra l’incazzato e lo stupito per la grande sfacciataggine di quest’individuo che cerca di ricattarci in cambio di sesso. Prima che possiamo rispondere lui continua a parlare.
“ capisco il vostro disappunto, ma sarebbe una cosa semplice e rapida, che non avrebbe seguito, lo saprei solo io e voi e nessun altro. “
Fabio mi guarda smarrito, io capisco che lui ci tiene al lavoro e decido di accettare il sacrificio.
“ esci, vai al cinema, torna quando ti mando un sms, lascia che me la sbrighi io questa faccenda. Dai non esitare, ti amo, e vedrai che tutto si aggiusta.”
Restiamo soli noi due. Il silenzio è rotto dalle sue parole.
“ sei una splendida donna, bellissima, ho subito desiderato averti, mi rendo conto che sono un porco a chiederti questo, ma per averti non mi fermo davanti a nulla. Dai spogliati che ti voglio vedere nuda.”
Lo accontento, mi denudo mentre lui fa lo stesso. Mi giro e quando lo vedo resto immobile, stupita, il suo cazzo è notevole, anzi GROSSO!! Sento dentro di me uno strano languore che mi fa tremare le gambe, lui si avvicina e mi fa inginocchiare.
“ Succhiami..dai che aspetti..desidero la tua bocca sul mio cazzo..che c’è non lo sai fare?”
Resto immobile ad ammirare una simile ...