-
035 - Capodanno 2007
Data: 28/02/2021, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Autoerotismo Gay / Bisex Trans Autore: ombrachecammina, Fonte: RaccontiMilu
... quella che colava fuori dal buco del culo. Poi in un attimo afferrò David lo mise alla pecorina e lo inculò a sua volta. David era all�apice�Sì dai sfondami! Spaccami! Più forte! Spingimelo fino in gola!�Alberto lo sbatteva con forza sempre più velocemente e dopo un altro paio di colpi gli riempi l�ano anche con la sua sborra, mentre David schizzava, senza nemmeno toccarsi, tutto il suo nettare bollente sulle lenzuola candide. Restammo immobili ansimanti, bagnati di sudore e di sborra. Poi ci riaccoccolammo vicini e ci stringemmo l�un l�altro carezzandoci e baciandoci a vicenda. La stanchezza ebbe il sopravvento e ci addormentammo. La mattina seguente era il 30 dicembre, decidemmo di andare a fare una passeggiata sul lungomare. Era una giornata grigia e ventosa, ma senza pioggia. Così, imbacuccati nei nostri giubbotti ci avviammo verso il mare con le mani affondate nelle tasche. Il posto era bellissimo, nonostante l�inverno il mare manteneva tutto il suo fascino. Passeggiammo lungo il molo fino ad arrivare dove le onde spinte dal vento si infrangevano sui muraglioni con grandi schizzi. Per un po� giocammo e ridemmo. Poi lasciammo il molo e scendemmo sulla spiaggia. Vista la stagione c�erano solo le cabine sul fondo degli stabilimenti e nessuno in giro. Alberto disse�Sono stanco. Troviamo un posto dove sederci per un po�.�David ci prese per mano e ci trascinò quasi correndo verso un porticato di canne che d�estate doveva servire a riparare le auto dal sole. Ci sedemmo per ...
... terra sulla sabbia appoggiati ai blocchi di cemento che delimitavano la zona e ci mettemmo a guardare il mare color piombo e le nuvole che correvano sopra le nostre teste.�Devo fare pipì.� Dissi alzandomi.David subito si alzò e disse�Vengo con te.�Ci mettemmo dietro le cabine slacciai i jeans e tirai fuori l�uccello e inizia a pisciare quando David si chino vicino al mio cazzo come se fosse una fontanella e messa la mano a coppa si fece scorrere il mio piscio sulla mano e poi sulla faccia ed infine facendosi delle lunghe sorsate. Nel frattempo ci aveva raggiunto anche Alberto�Ehi se hai così tanta sete qui ce n�è ancora.� Disse tirando fuori il cazzo.Immediatamente David si portò verso di lui e ripeté l�operazione. Poi si avvicinò e mi baciò, dischiusi la bocca, non immaginavo che aveva trattenuto un po� di piscio di Alberto in bocca, appena aprii le labbra mi lascio cadere in bocca un po� di pipi, non sapevo che fare, avrei voluto sputare, ma David mi chiudeva la bocca con la sua, alla fine fui costretto ad ingoiare. Dopo qualche secondo di shock sentii il sapore aspro dell�urina in bocca e non so per quale motivo il mio cazzo iniziò a diventare duro�..�Vedo che ti piace il piscio eh?.� Disse David.Poi lui si inginocchiò e mi prese l�uccello in bocca cominciò un lento lavoro di leccate e succhiate, passava la lingua intorno alla cappella e poi se lo infilava fino alla gola. Anche Alberto si era avvicinato con il cazzo in tiro ed io lo avevo subito afferrato iniziando a fargli ...