una serata diversa - Racconti Erotici

una serata diversa

... anche la sua amica non ha un cavaliere, cosa risolta quando io la prendo e la porto in pista. Incominciamo a ballare, la mia dama s�incolla al mio fianco stringendosi con il corpo sull�angolo destro del mio bacino, credo che ne tragga piacere in considerazione del fatto che è alta quasi come me, e sento il suo monte di Venere schiacciato sul mio bacino. Lentamente mi rendo conto che mi sto eccitando, e quando balliamo un tango lei, si struscia sul mio bozzo continuamente. Anche Tony è nelle mie stesse condizioni, lo guardo e con un sorriso gli faccio capire che la serata potrebbe finire bene, invece dopo diversi balli le due signore ci salutano dicendo che sono arrivati i rispettivi consorti e loro vanno a casa. Restiamo delusi, siamo sudati e pure stanchi di ballare.�che ne dici se ce ne andiamo�, Mi chiede lui, io acconsento, e quando siamo davanti a casa sua, m�invita da lui per una birra. Abita al quarto piano di una moderna palazzina, dal terrazzo si vede la città. La casa è perfettamente a posto, segno che anche lui ci tiene all�ordine. �se vuoi, puoi farti una doccia�,Io lo guardo un attimo perplesso, ma sento caldo e accetto l�invito, mi spoglio in camera sua ed entro nel bagno, una doccia rinfrescante. Quando esco, lo trovo davanti a me nudo con solo un asciugamano cinto al fianco che mi porge il mio.� sul terrazzo ci sono due birre ghiacciate, serviti, che arrivo�.Poco dopo mi raggiunge, ha l�asciugamano legato al fianco come me, beviamo, la serata è calda. � hai un ...

... bel fisico, � Lui ha sorriso, �da quanti giorni sei senza moglie?�, Lui mi ha detto che erano tre giorni, ma che questa sera una scopata l�avrebbe fatta volentieri. � peccato che quelle due troie ci abbiano dato buca, e tu? � � io sono tre sere che sono solo, ma sono circa dieci giorni che non scopo, lei prima di partire aveva il ciclo, quindi stasera ci speravo proprio di scaricarmi le palle.�Lui mi guarda,� Quando lei ha il ciclo, non fate sesso?, noi si, lei si mette un assorbente interno e poi lo prende nel culo�.Io lo guardo, di colpo ci facciamo confidenze sessuali come due vecchi amici. Ma tu non ti masturbi?, come fai a resistere?. Io ho il cazzo duro, forse per le due tipe, o forse per i discorsi, lui è come me, si vede da sotto il panno, lentamente lo estrae. �che ne dici se ci tiriamo una bella sega ora qui?�. Incomincia a segarsi lentamente, io lo guardo, non ci trovo nulla di male, lo imito, lentamente sfodero il mio discreto cazzo. A colpo d�occhio li abbiamo uguali, lui a un tratto si alza, gira la sedia e si mette al rovescio, di lato a me, ora ognuno di noi è alla destra dell�altro. � se io ti sego tu, lo faresti a me?�Mi chiede, resto un momento perplesso, lui dolcemente porta la sua destra sul mio pene, e io di riflesso lo imito. Incominciamo lentamente a segarci di gusto, lui socchiude gli occhi, porta la testa indietro sulla spalliera della sedia, apre la bocca ma non gli esce nessun suono, io mi rendo conto che sto facendo una sega a un altro uomo, e la ...