La suocera e la sorpresa - Racconti Erotici

La suocera e la sorpresa

... tutta l'asta fino ai testicoli grossi e gonfi. Succhiava come se fosse stato un gelato. Mentree lo faceva mi guardava e io le stringevo forte i capelli. erocosi infoiato da volerla sfondare piu delle altre volte. Le tappai il naso, non capiva. Il suo volto divenne rosso peperone ma non mollava l'uccello che nel frattempo le avevo infilato fin quasi in gola.

I suoi occhi sembravano fuorisucire dalle orbite, qualche lacrima scendeva, il mio cazzo usciva ed entrava dalla sua bocca. Dopo qualche conato di vomito, giunse il momento di lasciarla. Prese fiato, non disse nulla, continuava a fissarmi. Strofinai per bene il cazzo sul suo volto per sporcarla, per renderla ancora piu porca.

La feci alzare era giunto il momento di incularla. Si girò, sfilò le mutandine e, chinandosi sul tavolo, offrì il suo culo a suo genero, tanto amato.

"guarda quanto sei troia Bea. Hai un culone tutto da sfondare" non reagì a queste mie parole.

Senza attendere, infilai con forza il mio cazzo e presi a sfondarla senza fare in modo che lo stesso potesse adattarsi al mio cazzo.

"ahhhhhhhhhh ahiaaaa oddio, sto male, toglilo" mi chiese urlando disperata.

"zitta porcona che ti spacco tutto il culone"

"ti prego, mi fai male, me lo sento nell'intestino"

Non obbedi a questo suo lamento, continuavo a sfondarla mentre con le mani cercava di fermarmi.

Mi girai e trovai Vittoria, con le mutande abbassate, mentre filmava e si infilava nella fica le sue dita.

Il suo culone era ...

... completamente andato, coompletamente disintegrato. Estrassi il cazzo per poco, per farla riprendere, il suo buco era oscenamente aperto, uno 0 perfetto. colava qualche rivolo di sangue che asciugai con un fazzolettino. Lei disterutta, stesa sul tavolo che ansimva dal dolore e dal piacere.

"mi hai fatto male, troppo. perche cosi violento oggi."

"perche sono arrapato, Bea. Ho troppa voglia di sfondarti."

Mi adagiai sul tavolo e le feci cenno di salirmi sopra, con il culo. Lei seppur "ferita" sali sul tavolo, spalancò le gambe e si sedette con il culo sul mio uccello, difatti imapalandosi.

Inzio con calma ad andare sue e giù. Da dietro vedevo i suoi glutei schiacciarsi sul mio ventre. Il mio cazzo scompariva dentro il suo buco. Con la mani la sditalinavo per bene per farla arrivare. Arrivò con squirtando per terra e, stavolta, urlando di piacere.

Sentivo che non potevo resistere. La feci alzare e le feci cenno di accovacciarsi.

"non mi sporcare il viso, ho il trucco si nota"

"chi ti ha detto che devo arrivarti in faccia, la devi bere tutta Bea" le risposi sorridendo.

LE infilai il cazzo in bocca e dopo pochi colpi, svuotai il mio "raccolto" dentro di lei la quale, a fatica, inghiottì per bene tutto lo sperma caldo, per poi ripulirmi l'uccello.

Vittoria, nel frattempo, si era allontanata.

Rimanemmo per terra qualche istante. L'abbracciai e la baciai mentre con la mano continuavo a stuzzicarle il buco del culo ormai dilaniato.

"mi fai godere tantissimo, come ...