1. Prospettive accattivanti


    Data: 27/08/2017, Categorie: Etero Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    Mi occorre almeno un anno per immaginarti vicino, con le tue mani, con le tue fantasie al telefono, alla fine un anno trascorre senza poterti guardare, senza poterti toccare. Un anno &egrave quasi un�antinomia, un controsenso, una netta incongruenza per due amanti, eppure talvolta la vita ti costringe, t�impone presentandoti anche questo. Succede anche a te? Io ti rivedo nella mia città in una giornata di pioggia intensa, giacché l�agitazione m�immobilizza e un mulinello di calore m�investe quando mi baci appena sono salita sulla tua auto.La conversazione nervosa che ci accompagna all�hotel assomiglia a un principio nello stesso momento, però necessario e superfluo. Non deve esserlo quest�analisi, perché da come puoi ben notare diletta tenerezza mia, il corrente resoconto del quale intendi precisamente qualsiasi aspetto non &egrave per chi lo decifrerà, bensì &egrave solamente per te. Al momento puoi persino trattenerti, in quanto hai scelto e stabilito tenendo conto che non t�interessa, in caso contrario, puoi accedere e introdurti in questa nostra limitata vicenda per ridere a fior di labbra di fronte a questo compagno che sa gestire e pilotare una femmina al piacere intenso e abbandonare il tuo organismo, ribattere con il tuo fisico ai miei ragionamenti, ai vocaboli d�una compagna che s�assoggetta al trasporto profondo.In quel preciso istante io sistemo il tuo computer trasportabile sopra lo scrittoio, in quanto lo stai scorrendo con gli occhi, nel momento in cui tu con ...
    ... impaziente tattica mi sfili già i calzoni, mi pressi le chiappe, così io avverto in modo tangibile la tua imperiosa eccitazione contro il mio pube, in quel momento mi baci con ardore e mi sposti sul letto:�Accidenti, sei già tutta inzuppata� - mentre le tue dita trastullano la stoffa bagnata delle mutandine.Io devo urinare, mi vergogno, visto che non so come dirtelo, tuttavia mentre una parte di me gode già di quella masturbazione, l�altra &egrave agganciata e ancorata all�urgenza meno opportuna e pertinente del momento.�Io ho bisogno d�urinare� - te lo manifesto, intanto che tu stai arrivando già pronto per lambire con la lingua quel godimento che ha intriso le tue dita, però &egrave una tortura staccarci.�Facciamo in questo modo, subito dopo che smetti fammi un segnale, no anzi, interpellami�.Disciplinata e timida io chiudo dietro di me la porta di quel grande e sfarzoso bagno, i passi sono muti sul parquet e la luce &egrave soffusa. Io mi detergo rapidamente, giacché questo &egrave l�unico dettaglio che non conoscevi, mentre le mie dita incappano e s�imbrattano di quel liquido appiccicoso del calore che m�invoglia, in seguito mi osservo alla specchiera, infine indosso una maglietta bianca e null�altro.�Ho finito, sì va bene, puoi venire�.Con calma tu mi sproni ad andare dietro e t�intrufoli, io avverto il tuo sostegno in cerchio alla mia cintura e dopo un bacio che mi spezza il fiato frattanto borbotti:�Se hai concluso, devo dunque risciacquarti�.Io resto frastornata dal ...
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