1. La figlia del fabbro


    Data: 04/03/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: MARKO, Fonte: EroticiRacconti

    ... la figlia Sasha, penso ke l altro al posto di guida sia il ragazzo, ke ridakkia e dice "ke scemo" kiudendo lo sportello della makkina e senza salutare il conducente entra in casa. Continuo il mio lavoro per un paio d ore quando lei entra in officina visibilmente arrabbiata e anke un po brilla visto ke barcolla. Lei resta li e mi fissa per almeno 5 minuti e io come un coglione la guardo senza sapere ke dirle. Dopo un po sono io a rompere il ghiaccio dicendo "buongiorno" con un sorriso un po tirato, ed è qui ke lei comincia a parlare, mi guarda dalla testa ai piedi e dice "hey Marko". Io sono stupito addirittura sa il mio nome. Comincia a parlare della nottata ke ha passato in discoteca col suo ragazzo, di quanto abbia bevuto (cosa ke lei non fa mai) e delle ragazze ke ha conosciuto senza lasciare spazio di rispondergli. Quando parla delle ragazze capisco subito ke sta parlando del gruppo della mia ex, con la quale mi sono lasciato da un paio di settimane, perché dice i nomi delle sue amiche tra cui: Sara, Sonia, Elena, Carmela e per l appunto Anna la mia ex. Resto ad ascoltare attentamente per un po il suo racconto non sapendo ke dire... All improvviso lei si blocca e crolla... Ora non ha più quel suo modo di fare schizzinoso e schifato, anzi sembra un cagnolino inerme, e parla con me come se addirittura avesse paura. Ricomincia a parlare di Anna e di quello ke gli ha detto e mi racconta di come parlando sono arrivate a me, e poi si sofferma sul perché io e Anna ci siamo ...
    ... lasciati e mi chiede: "Marko dimmi esattamente qual è stato il motivo per cui vi siete lasciati" Io arrosisco un po e poi la rispondo con un solo: "Niente di che, io e Anna non andavamo molto daccordo" A quel punto lei dice: "Marko mi è stata gia detta tutta la verità sul vostro rapporto e sulla sua fine". Io a questo punto rimango come un coglione non so proprio ke dirle e allora dico: "Strano come 2 ragazze appena si conoscono si raccontano tutto" E lei: "Si penso proprio che per voi maschietti non è lo stesso" E io: "Ecco" Poi passa qualche interminabile secondo in cui entrambi siamo muti e ci guardiamo... All improvviso lei dice: "Ascoltami bene, Anna mi ha raccontato tutto su di te e sul tuo essere smisuratamente Sedico, per questo l hai lasciata perché non si piegava bene ai tuoi voleri e non era la schiava che cercavi tu di là verita" Io rispondo solo con un cenno della testa, penso che la faccia mi sta andando in fiamme tanto che la sento calda e comincio a sudare anche se all interno del capannone ci sono 7 gradi... Passano un altra decina di interminabili secondi poi lei ricomincia a parlare come se avesse dimenticato quello ke ci siamo detti fino ad ora e dice: "Sai ho problemií con il mio ragazzo, non voglio lasciarlo, lui è estremamente sensibile, dolcissimo, mi riempie di complimenti, mi fa stare bene, non litighiamo mai e quelle rarissime volte ke capita è sempre lui a tornare piangendo, lo amo e non voglio lasciarlo ma ormai lui non mi basta più, forse è proprio ...