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Trio incestuoso
Data: 07/03/2021, Categorie: Gay / Bisex Autore: Cazzone_spacca, Fonte: Annunci69
L’itinerario zaino in spalla di quest’anno mi ha portato nella selvaggia quanto austera Serbia. 15 giorni a zonzo per questo Paese col mio fedelissimo backpack e la macchina fotografica e nulla più. Tuttavia di giorni me ne sono bastati molto meno per capire che qui incontrare bei ragazzi è un’impresa piuttosto ardua. E non parlo semplicemente di “rimorchiare” in un paese in cui l’omosessualità non è vista di buon occhio, ma di trovare bei ragazzi nel vero senso della parola. Diciamo che tra le tante qualità dei serbi che ho avuto modo di apprezzare, la bellezza non spicca. Ma devo ammettere che quando ne incontri uno... vale la pena soffermarsi ad osservarlo ecco! Propio il mio ideale di bellezza, maschili e virili con intensi occhi scuri. Al mio quinto giorno di viaggio ho soggiornato in un affittacamere sperso tra le montagne nel profondo nord. Mentre al banco del check-in aspettavo che gli ospiti davanti a me concludessero le loro procedure, mi sono dato un’occhiata intorno: si trattava della tipica locanda di montagna tutta di legno con teste di cervo attaccate al muro, vecchi attrezzi agresti poggiati qua e là e antichi abiti tradizionali incorniciati testimoniavano profonde reminiscenze nazionaliste. Avevo trovato un posto serbo d.o.c. un luogo dove stavano i serbi “veri”, non la classica trappola per turisti. Presto fu il mio turno, completai il check-in e andai a sistemare le mie cose nella mia stanza. Dopo una rapida doccia scesi a comprare una birra al ...
... ristorante per godermela nel patio della locanda. Una volta sistemato ad un tavolino sulla veranda mi misi a sorseggiare la mia birra godendomi il panorama. Ci volle un po’ prima che il mio sguardo si posasse sugli altri avventori che stavano nel patio con me. Ricollegai che erano gli stessi davanti a me al bancone della reception e solo allora mi accorsi che si trattava di uno “strano trittico” composto da due uomini più o meno coetanei intorno alla quarantina e uno molto più giovane, poco più che adolescente. Tutti e tre molto prestanti, bevevano e fumavano e concentrandomi sentii che parlavano qualche lingua slava, probabilmente proprio serbo. Li studiai un po’ per cercare di capire meglio quello strano assortimento e mi accorsi che il ragazzetto non era affatto male. Castano scuro con due grossi occhi nocciola e due grosse labbra carnose. Nonostante la temperatura non proprio estiva indossava una canottiera che lasciava vedere il fisico asciutto e definito. Fissandolo iniziai a pensare come sarebbe stato sodomizzare quel bel giovane maschile e il mio pacco iniziò a gonfiarsi. Passai in rassegna anche gli altri due, entrambi rasati, mori, occhi scuri, barba e, anche se più piazzati, comunque con fisici molto curati e definiti. Si vedeva che tutti e tre praticavano sport. Continuai a stare sulla veranda a guardarli e chiedermi che rapporto ci fosse tra quei tre, spersi nelle montagne del nord. Ai quesiti si alternavano rapido frammenti di fantasie erotiche in cui tutti e 3 ...