1. Due ninfe e il loro satiro


    Data: 07/03/2021, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu

    �Dopo le fatiche di stamattina, come minimo devi assaggiare la crostata che ho preparato. Aspettami sul divano, torno tra un attimo�.Come spesso accadeva, Gabriele aveva appena terminato qualche piccola riparazione al PC della sua amica Gaia. Non contava neanche più le volte che le aveva consigliato di sostituirlo, vista sia l�età che le condizioni nelle quali versava la macchina. Ma, intanto, quella vecchia ferraglia continuava a campeggiare sulla scrivania in attesa di esalare l�ultimo bip. E, tutto sommato, a Gabriele questa situazione non dispiaceva.Nonostante Gaia avesse quindici anni più di lui, l�avvicinamento dell�amica ai fatidici cinquanta non sembrava avere ripercussioni sul suo aspetto esteriore. Si trattava di una bella quarantacinquenne alta poco meno di un metro e sessantacinque, con lunghi capelli scuri e carnagione olivastra. Il suo corpo snello e le forme poco accentuate non erano particolarmente gradite a Gabriele, il quale, solitamente, preferiva ammirare qualche chilo in più ma, nel complesso, l�aspetto della donna, sensuale ed elegante, causava al ragazzo un persistente stato di eccitazione. Condizione, questa, amplificata dagli atteggiamenti sempre affettuosi di Gaia, che non lesinava carezze e abbracci durante i loro incontri.Nonostante qualche sguardo o qualche contatto apparentemente meno innocenti del dovuto, mai nulla di compromettente era accaduto tra i due negli anni precedenti, probabilmente a causa anche del fatto che, in ogni periodo della ...
    ... loro amicizia, sempre almeno uno dei due fosse sentimentalmente impegnato in maniera più o meno seria.Gabriele si accomodò sul divano nella parte opposta del salone nel quale si trovava il tavolino col PC. Come spesso capitava durante i suoi incontri con Gaia, era assorto in pensieri peccaminosi dovuti a quanto accaduto pochi minuti prima quando, seduto davanti al computer durante il riavvio del sistema operativo, Gaia le si era chinata accanto, col suo volto quasi attaccato, guancia a guancia, mentre permetteva al ragazzo di carezzarle la parte bassa della schiena, coperta solo dal leggero vestito estivo che indossava in casa. Come sempre, Gabriele sognava ad occhi aperti di rendere più audace il suo tocco, scostando l�abito ed impadronendosi della calda ed abbronzata pelle di Gaia. Tuttavia, il coraggio era una cosa che probabilmente gli mancava, impedendogli, in tal modo, di realizzare la fantasia che aveva ben chiara nella sua mente.Perso in queste elucubrazioni, prese a sfiorare con una mano la sua eccitazione, ormai ben visibile attraverso la leggera stoffa dei calzoncini che indossava. Solo il rumore della porta lo distolse di colpo dai suoi pensieri, ma i riflessi, rallentati dallo stato nel quale si trovava, non furono abbastanza pronti da permettergli di scostare la mano dal suo sesso prima che in salone facesse capolino Liliana, la più piccola delle due sorelle di Gaia. �Ehi, ciao, non sapevo ci fossero altre persone in casa�, farfugliò il ragazzo, visibilmente ...
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