1. Due ninfe e il loro satiro


    Data: 07/03/2021, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Autore: iprimipassi, Fonte: RaccontiMilu

    ... sdraiandosi sulle gambe di Gabriele per raggiungere il vassoio e, in tal modo, schiacciando la sua terza misura abbondante sul dorso delle mani del ragazzo. Gabriele, d�istinto, spostò le mani, lasciando il seno di Liliana a diretto contatto col suo pene, sempre più rigido. Quando lei si risollevò, dopo aver afferrato una fetta di dolce, il gonfiore nelle parti basse del ragazzo, divenne ben visibile anche a Gaia, la quale non poté fare a meno di lanciare occhiate in quella direzione.Con Gabriele che avrebbe preferito essere inghiottito da un buco nero piuttosto che vivere quegli istanti così imbarazzanti, Liliana si sentì ancor più padrona della situazione e sottolineò l�evidente a voce alta, rivolgendosi alla sorella: �Niente male eh?�. Gaia replicò immediatamente, con una voce tra l�incredulo e il geloso: �Per forza reagisce se gli ti butti addosso in quel modo!�. �Oh, non credo sia colpa mia�, rispose Liliana, rivolgendo un sorriso a Gabriele mentre il ragazzo la guardava con aria supplichevole, invitandola tacitamente a non rivelare a Gaia ulteriori dettagli. �Che vuoi dire?�, chiese, curiosa, la sorella. �Che io l�ho trovato già così. E, visto che eravate da soli, mi viene da pensare che sia a causa tua�.Nella stanza calò un silenzio surreale, interrotto, ancora una volta, da Liliana che, terminata la fetta di crostata, sentenziò: �Buona, ma mi ha fatto venire una certa sete�, disse, portando la sua mano a massaggiare il pene di Gabriele e, un istante dopo, ...
    ... abbassando la cerniera dei suoi pantaloncini.�Ma che fai?�, chiese Gaia, visibilmente alterata. Liliana non la degnò di una risposta. Con Gabriele completamente paralizzato dall�imbarazzo, impiegò solo pochi secondi a scostare la stoffa degli slip, l�ultima barriera esistente prima di poter impugnare il grosso pene del ragazzo, ormai libero dalla costrizione degli indumenti. La mano di Liliana riusciva a ricoprire il membro di Gabriele per meno della metà, mettendo in evidenza un glande grosso e violaceo che chiedeva solo di essere leccato. Solo allora Liliana guardò sua sorella maggiore sussurrandole: �Su, non essere gelosa, ce n�è abbastanza per entrambe come vedi�.Gaia e Gabriele si fissarono per un lungo istante. Poi, quasi contemporaneamente, i loro freni inibitori cedettero sotto i colpi di quella sconvolgente situazione, ed entrambi cercarono il corpo dell�altro. Gaia impugnò la parte superiore del pene di Gabriele, sentendolo caldo e duro al tatto. Il ragazzo, nel frattempo, attirò a sé il viso della donna e la baciò scendendo, poi, con le mani a scostare le bretelline del vestito, che scivolò lungo il corpo di lei, arrotolandosi intorno alla vita e lasciando liberi i due piccoli seni, che Gabriele si affrettò a palpare. Sebbene avessero probabilmente perso la consistenza che potevano avere a vent�anni, la loro ridotta dimensione, una seconda misura piena, li aiutava a resistere più che dignitosamente alla forza di gravità. Gabriele li sentiva morbidi ma abbastanza sodi, con ...