1. Quella volta al pub


    Data: 08/03/2021, Categorie: Etero Autore: Rondò romano, Fonte: EroticiRacconti

    Era una giornata di luglio caldissima e umida, io a casa da solo senza il mio coinquilino, avevo solo il ventilatore che oscillava e mi dava un po' di sollievo,ero seduto sulla scrivania a scrivere un resoconto su un viaggio in egitto, sono due settimane che lo devo fare ma il caldo e le serate brave mi davano una mano,quel giorno però sono stato richiamato all' ordine dal mio editore a concluderlo con modo molto convincenti,decido quindi di farmi una bella doccia e andare nel pub del mio amico che aveva la connessione free ma soprattutto l aria condizionata,con l' occasione prendermi anche una birra gelata e qualche stuzzichino. Arrivo soliti convenevoli come stai che fai quando vai in vacanza e via discorrendo,mi siedo ordino una birra alla ragazza al bancone mi metto a mio agio tiro fuori appunti il tablet è il portatile e inizio a buttare giù una bozza,incomincio a scrivere ero un vulcano di parole,dopo circa venti minuti alzò lo sguardo e vedo la ragazza col vassoio e la mia birra brinata con sopra un altravconsumazione e io sorridendo gli dico Maria io una birra ti ho chiesto, lei sposto lo sguardo e disse sono per lei, io mi girai alla mia destra e trovai una donna che rideva e parlava al cellulare del più e del meno, io rimasi impietrito dalla sua bellezza mora capelli lunghi ricci e occhiali fini una bellezza acqua e sapone che mi faceva impazzire,un seno abbondante ma non enorme e due gambe affusolate che terminavano in un paio di scarpe col tacco aperte, rimasi ad ...
    ... osservarla per circa trenta secondi col cuore in gola e lei guardava me mentre era al telefono, io distolsi lo sguardo un po' arrossato per essere stato pizzicato, diedi due sorsi di birra e continuai,lei chiuse la telefonata e si rivolse a me chiedendomi scusa se mi aveva disturbato Lei:scusami se ti ho disturbato Io : non ti preoccupare è stato un piacere per me anzi scusami tu se ti ho osservato in quel modo sai... Lei: piacere Kati Io: marco piacere Da quel momento rotto il ghiaccio incomciammo a parlare e a raccontarci un po' di cose, del mio lavoro lei studia all' università economia Delle sue passioni le solite cose al che presi una seconda birra e lei ordino il secondo cocktail era come se ci conoscessimo da una vita era bella è bello parlare con lei,ad un certo punto lei si alzò e mi disse che doveva andare che aveva un appuntamento alle sette ma che avrebbe fatto presto perché doveva consegnare un libro di esame ad una sua amica che doveva partire, io presi la palla al balzo e gli chiesi se volevamo andare a mangiare una cosa fuori per cena alle 21 in un posto informale ma che si mangia benissimo,lei mi guardò e disse di si solo se io avessi cucinato per lei lasciando da parte il ristorante,rimasi immobile come un quindicenne alla prima cotta non ci credevo,gli diedi il mio indirizzo e andò via, quasi non ci credevo, finii la birra chiusi il portatile e mi diressi al supermercato per la spesa dove hanno una pescheria presi l occorrente e corsi a casa, incominciai a ...
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