1. La mia storia


    Data: 11/03/2021, Categorie: Trans Autore: aletrav

    ... ginocchio tra le gambe del suo uomo mentre brama il suo cazzo duro. Mi lecco con movimento sensuale le labbra e lo guardo affamata, lo voglio, voglio il suo cazzo e voglio che mi faccia donna, poggio le mani sulle sue ginocchia e non smetto mai di guardarlo mentre mi avvicino al suo cazzo, può sentire il mio alito caldo sulla cappella ma non lo prendo ancora in bocca, ci soffio sopra e sorrido, allungo la lingua e con la punta vado a giocare con la cappella per un momento e sussurro con voce rotta dal piacere �Amore da oggi ci penso io a te. Voglio essere la femmina vogliosa in cui affondi il tuo cazzo quando rientri a casa, fai di me la tua donna e la tua puttana!�Lo dico tutto d�un fiato e a quelle parole già sento il buchino che si dilata come se approvasse quella che sarebbe stata la mia scelta di vita. Faccio per riavventarmi sul suo uccello ma mi ferma, mi afferra per le braccia e mi fa sedere su di lui, sento il cazzo che si insinua nel solco delle natiche e un brivido mi percorre la schiena. Istintivamente ondeggio avanti e indietro il bacino per aumentare la sua eccitazione mentre sento la sua voce calda che mi risponde �Amore se &egrave questo che vuoi sappi che non mi dovrai mai negare nulla. Sarai la mia donna e la mia troia sempre pronta a soddisfare le mie e le tue perversioni� e mentre mi sciolgo a quelle ...
    ... parole si avvicina per baciarmi lascivamente, per baciare per la prima volta la sua donna. Sento la sua lingua che esplora la mia bocca, solletica la mia e la domina mentre con una mano risale lungo la gamba fino al culetto, scosta il perizoma e con un dito va a violare la mia intimità, cosa che mi fa mugolare come una gatta in calore. Riesco a staccarmi per rispondergli a filo delle labbra �Io. Sono. Tua!� lo guardo dritto negli occhi e gli mordo il labbro inferiore �Adesso Marco� per la prima volta lo chiamo con il suo nome, non &egrave più mio padre ma il maschio a cui donerò la mia verginità, il mio uomo �Fammi donna e puttana che non resisto più senza il tuo cazzone!� e nel dirlo agito il culo andando incontro alle sue dita per agevolarlo nella penetrazione.Mi ferma con una sonora pacca sul culo e subito i suoi modi cambiano �Perfetto puttana. Sali qui sopra e succhiamelo un po� che intanto io preparo il tuo culo� mi fa mettere alla pecorina sul letto e aggiunge altre due dita che ora roteano nel mio culetto mentre mi avvento di nuovo sul suo cazzo come una puttana devota insalivandolo per bene e godendo del piacere che le sue dita mi stavano provocando lì dietro. Mugolo, agito il culo per favorirlo e mi godo quel pompino che gli sto regalando, lo sento sempre più grosso e non vedo l�ora che mi scopi per la prima volta. 
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