Piove - Racconti Erotici

Piove

Piove! Ciao sono Antonio faccio il muratore e spesso, come in questo periodo sono impegnato in lavori all'aperto. Così succede che quando il tempo davvero non lo permette non posso andare al lavoro. Ed oggi è una di quelle giornate! Il cielo è scuro e viene giù come il diluvio. Mara mia moglie è di là che ancora dorme e non sa ancora che oggi sono di festa! Anzi oggi le farò io la festa! Mara è alta sul metro e sessantacinque bionda, rotonda e soffice con tette grandi e burrose che culminano In due chiodi sempre dritti, ventre appena accennato e un culetto provocante e sodo! Da qualche tempo la sera, dietro mie insistenze, l’ho convinta a guardare brevi clips porno sulla Smart tv. All'inizio sembrava che la cosa la scocciasse un po' ma poi è diventato un piacevole appuntamento quotidiano da vivere con complicità. Io la stuzzico sempre invitandola a ripetere le scene di quei filmini amatoriali e lei devo dire che ha molto migliorato i suoi pompini e la capacità di farmi delle stupende seghe. Quello che non ha ancora accettato è di farmi un massaggio alla prostata introducendo suo dito o un dildo nel mio ano. A Natale poi le ho comprato un bel sex toy che riproduce fedelmente un pene eretto con varie vibrazioni e rotazioni. Come per tutte le novità all'inizio sembrava abbastanza scettica ma poi ha incominciato ad apprezzarne le virtù ed a richiederlo sempre più esplicitamente nella fichetta e nel culetto Quello però che l'ha lasciata sempre dubbiosa è stata la pratica dello ...

... squirting . Infatti Mara è sicura che le donne non possano eiaculare ed al massimo si tratta di pipì. A proposito di pipì…..da anni la imploro di pisciarmi quantomeno in una mano oppure di farsi leccare ancora bagnata di piscio ….ma ancora niente….mi chiama pervertito e non ne vuole sentir parlare. Ma stamattina, …..stamattina mi sento in forma, ringalluzzito dall’idea di non dover andare a lavorare e…..la pioggia….intrigante pensiero mi ha scatenata oscena immaginazione. Bevo il caffè in cucina. Spengo la luce e mi dirigo verso la camera da letto. La stanza è in penombra perché è accesa solo la fioca luce sul mio comodino. Mi fermo in corridoio e come un inguaribile voyer sporgo il capo oltre lo stipite per spiare Mara. Sì perché rubare un ‘immagine di intimità mi è sempre piaciuto..... Mara è coricata sul fianco sinistro, le coperte abbassate mi consentono di ammirarla in mutande e canottiera. Le gambe bianchissime e depilate già bastano ad irrorarmi il cazzo di sangue che preme per allargare il diametro del mio pisello. Il seno di mia moglie deborda dalle spalline della canottiera da uomo che indossa e questo aumenta la mia libidine. Entro nella stanza e guardandomi allo specchio con il mio fisico muscoloso, le braccia nodose ed il cazzo eretto mi dico: Carissima Mara adesso ci divertiamo. Per prima cosa prendo la piccola bottiglia d'acqua che è sul comodino di Mara e ci piscio un poco dentro. Il fatto mi sembra divertente ed eccitante. Prendo il mio cellulare e studio la ...