Piove - Racconti Erotici

Piove

... migliore posizione per inquadrare il lettone. Visto che ci sono ne approfitto per scattare un po' di foto ai seni ed al culo di mia moglie che abbondante non viene costretto nel tanga nero. Scatto anche delle sue voluttuose labbra che si sono ultimamente inespertite nella sublime arte della fellatio….. Sistemo sul comò lo Smartphone e premo il tasto di registrazione. Mi distendo sul letto completamente nudo ed incomincio ad accarezzarle lentamente il culo. Lei continua a dormire ed io allargo in tutta la sua estensione la mia capace mano massaggiandole la natica con movimenti lenti ma sempre più decisi. Con l’indice seguo l’incavo della schiena giú fino all’elastico del suo slip. Alzo l’orlo e scendo con il dito lungo il solco tra le natiche. Arrivo ai confini del suo sfintere limite già violato dei suoi tabù, porta di accesso a piaceri non solo carnali ma anche luogo in cui affermare la mia voglia di possesso. Lei è mia e non sopporterei mai né di mostrarla né tantomeno di dividerla con qualcuno. Lo so, penso mentre infilo il mio dito indice nel suo ano, sono fatto all'antica ma questa è roba mia, solo io posso baciarle questo bel contorno marrone scuro, soli io posso infilarlo con la lingua e scoparmela prima con la bocca e poi con il cazzo. Nel frattempo Mara, che ha ormai il mio dito in culo perlomeno per 4 cm, non sembra svegliarsi. Anzi mi sembra che inarchi un po' la schiena per offrirmi ancor di più il suo grottino. Naturalmente prima di incominciare a dilatarla ...

... ho bagnato il mio indice con la mia saliva e con l'umido che iniziava a colarmi dal meato. Con l’altra mano mi insinuo tra le sue cosce, la sua figa è tutta aperta e bagnatissima. Non resisto all’idea di gustarne gli umori e mi lecco tutto il dito che le ho affondato nella vagina. Sempre tenendole un dito in culo la ruoto lentamente e la dispongo a faccia in giù. Le sfilo le mutandine, lei asseconda tutti i miei movimenti. Oramai è chiaro: è sveglia e sta gradendo. È con il culo all'aria,l’indice della mano sinistra le esplora il retto mentre l’anulare le fruga la figa.Stringo a forbice le dita e comincio lentamente a stantuffare.Aumento il ritmo e la penetro sempre più profondamente.Siamo eccitatissimi ed arriviamo quasi contemporaneamente all’orgasmo. Emette un gioioso rantolo,le sfilo velocemente le dita e le affondo il diodo nel culo attivando la rotazione.Si agita, mugola come una gattina.La faccio mettere a pecora e le infilo il cazzo nella fessa. Le mie spinte violente le conficcano ancora più dentro il cazzo di plastica. Ora è tutta piena, ma ancora non mi basta: con una mano le titillo i capezzoli durissimi e con le dita dell'altra le scopo la bocca. Questa volta arriva prima di me ed allora faccio scivolare indietro il pisello finto e nel culo mi ci fiondo io con il mio cazzo duro come non mi succedeva ormai da tempo. Inizio prima con colpi lenti poi arrivo a contare due affondi al secondo.La mia mogliettina sta godendo ancora una volta…..con una mano le afferro i ...