Alla scoperta del cazzo.. ma prima una ripassatina su di lei - Racconti Erotici

Alla scoperta del cazzo.. ma prima una ripassatina su di lei

Premetto che questo è l’inizio di una serie di racconti di fantasia con alcuni particolari reali. Il mio nome in questa serie di racconti sarà David, un ragazzo di 20 anni alla scoperta di un mondo nuovo, un ragazzo dal fisico normale, alto 1,78 cm, con i capelli e gli occhi scuri.

Da qualche tempo avevo in mente fantasie sugli uomini e soprattutto sui loro “arnesi”, pur essendo etero convinto e cercando sempre relazioni amorose con il genere femminile. E non ci davo tanto conto perché appunto le reputavo semplici fantasie campate in aria, che mai avrebbero trovato un fondo di verità nella vita reale.

Eppure una sera qualcosa cambiò..

Ho una migliore amica, Yasmine, che ormai conosco da anni, e praticamente sappiamo tutto l’uno del altro (non le avevo detto però di questa fantasia), capitava spesso di parlare di sesso e a lei piaceva raccontare le sue avventure di una notte e in quel periodo il mio modo di ascoltarla cambiò, volevo sapere più particolari, cosa provasse lei a sentire un cazzo che la scopava ecc.. e mi eccitavo al pensiero di questo cazzo all’opera, quasi come se fossi al posto di lei.

Quella (famosa) sera eravamo da soli a casa mia, e non nascondo che eravamo alquanto ubriachi, perciò i nostri discorsi non avevano molto senso.

Eravamo in camera, sdraiati sul letto e d’improvviso salta la corrente, e lei dice ridendo:

“eheh è saltata la corrente, ora arriva l’uomo nero”

Io come se ci credessi davvero: “oh mio dio e che vuole?”

Lei: “ti ...

... vuole fottere il culo”

“E io lo copro”

Lei: “e lui ti fotte la bocca, un bel cazzo nero in bocca”

Io: “beh.. sai..”

- “lo vuoi? Dillo”

- “lo voglio, lo voglio tutto in bocca”

Lei da gran provocatrice coglie la palla al balzo e allora comincia ad accarezzarmi le labbra con l’indice fino a mettermelo in bocca, sussurrandomi di ciucciare e io un po’ per l’alcol un po’ per altro, in uno stato di trance comincio a succhiare come se avessi un bel cazzo davanti.

Lei ci mette anche il medio e mi incita sempre più: “lecca.. lecca..” e intanto porta l’altra mano nei miei pantaloni che apre in una sola mossa, ed afferra il mio cazzo che per la situazione era più che eretto.

Comincia a farmi una sega mentre io continuo a succhiarle le due dita e piano anch’io arrivo ai suoi leggings che son fradici, è completamente bagnata e la mia mano entra che è una meraviglia.

A una certa mi dice all’orecchio con la voce più provocante di questo mondo “adesso ti faccio vedere io come si succhia”

Lei ha origini sudamericane, quindi si può ben immaginare come sia fatta, non altissima ma un corpo da favola, una quarta di seno esplosivo e due labbra carnose che sono la fine del mondo, e vedere il mio cazzo scomparire nella sua bocca era pura magia.

Ci sapeva fare e resistere a lungo a quei ritmi era davvero difficile. Dopo diversi minuti la faccio girare così da avere la sua fica in faccia ed esplorarla con la mia lingua mentre lei continuava il pompino. Dai suoi movimenti ...