Tratto da una storia vera - Racconti Erotici

Tratto da una storia vera

... bicchieri di spumante , io la seguii in camera da letto e incominciai a spogliarmi mentre lei entra in bagno! Esce dal bagno, completamente nuda, . La luce del soffitto illumina il suo corpo ancora leggermente umido per via della doccia. Da uno dei cassetti dell’immenso armadio estrae un piccolo bikini: la parte superiore è costituita da due triangoli ampi che avvolgono i seni. Lo indossa con tranquillità di fronte allo specchio, mentre il leggero ciuffo di peli scompare sotto alle mutandine del bikini, che sul retro lasciano completamente vedere le natiche per via del ridotto perizoma alla brasiliana.

Dallo stesso cassetto afferra un tubetto di olio di quelli utilizzati per la lubrificazione e mi chiede di spalmare per bene il suo lato b ano compreso, e sul mio cazzo che gia era duro da un'immediata penetrazione anale alla quale volevo assolutamente regalare l'inaugurazione di questo tradimento nato tra le mura lavorative! Vide il mio cazzo duro e senza dir nulla lasciò che la sua espressione fosse abbastanza chiara. Esclamò solamente :Sono tua!- e a carponi con quel culetto all'insù iniziò ad implorare che ad ogni colpo di penetrazione dovessi far si che tutto il mio cazzo arrivasse fin in fondo. La mia tecnica personale di scopare il culo la faceva gridare di goduria.Non mi limitavo a sbatterla come fosse la figa ma col mio cazzo entravo ed uscivo ogni volta dal suo culetto ed ad ogni colpo lento ed in profondità le sue grida di piacere si sentivano per tutto il condominio credo. Entravo ed uscivo ripetutamente, stringevo sotto il glande facendo in modo si ingrossasse mentre la penetravo insistentemente fino a quando quelle grida di piacere ebbero l'effetto di farmi venire sborrandola e riempendo il culo di sperma. Che godimento mamma mia, si girò e mi disse grazie indicandomi il bagno e facendomi capire dove lavarmi.

.....to be continued.