1. Ballerina


    Data: 15/03/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: LordBrummell

    ... dentro. Sensibile e colto. Non un bruto che voleva sfasciargli la vagina.
    
    Ho ripreso a schiaffeggiarle quei begli ammassi di muscoli sodi sopra le gambe e a stringerli forte. Anzi quasi a strapparli via. Quei segni rossi sulla pelle della ballerina erano la cosa più bella che avessi mai visto.
    
    Poi mi sono aggrappato ai suoi bei capelli setosi e lucidi e ho tirato. Il mugolio è diventato un urlo. Mentre continuavo a sbatterla da dietro.
    
    Ci ho messo tutta la forza che avevo.
    
    Povero Cesare Pavese, perduto nella pioggia, aspettando, da sei ore, il suo amore, ballerina.
    
    “Adesso ti vengo in bocca troia”.
    
    L’ho girata sulla schiena, le sono saltato sopra la testa e le ho infilato il pene in bocca. E ho ricominciato a spingere.
    
    Fino alla fine.
    
    Dopo lei era allegra e sorridente, e mi parlava come sempre, come se non l’avessi trattata come la peggiore puttana della schifosa metropoli.
    
    Come se fosse successo con un’altra. Per lei era un mondo a parte. Chiuso un mondo se ne ...
    ... apriva un altro.
    
    Separati da muri invalicabili.
    
    “Mi è venuta fame amore, ho voglia di mangiare una pizza, anzi due”.
    
    Amore ??
    
    Il tuo amore ti ha appena trattato come un pezzo di carne da macelleria. Come una bambola giapponese di resina. Di quelle che replicano qualche eroina dei manga.
    
    Pensavo mi mandasse via e non volesse vedermi più. Dopo lo sfogo sessuale arriva la vergogna. Almeno un po’. E invece nessuna vergogna.
    
    Tutto era esattamente come prima.
    
    Quasi. Ero io che non ero più come prima. E mai più lo sarei stato. Prima ero l’ombra di me. Adesso ero finalmente me stesso.
    
    Ho detto: “Paghi tu la pizza ? In fondo ti ho fatto divertire......”
    
    Lei stavolta non ha riso.
    
    Si era offesa.
    
    Offesa per una stupida battutina, non per quello che era successo.
    
    Non perchè l'avevo trattata in quel modo. Quello era normale.
    
    Questa invece è la vita e non il sesso. Era di nuovo una ballerina permalosa e un po’ vanitosa.
    
    Quella che piaceva a Cesare Pavese.
    
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