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Un marito meraviglioso cap.3°
Data: 18/03/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Cuck 2014, Fonte: EroticiRacconti
Quella notte mio marito si era comportato davvero come mai aveva fatto a letto. Neanche nel periodo di fidanzamento o in viaggio di nozze o i primi mesi di matrimonio aveva mostrato tanta foga,fantasia e carica erotica. Era stato magnifico! Un amante innamorato dolce,gentile e delicato nel condividere con me sensazioni languide e struggenti. E poi uno stallone focoso,virile e instancabile nella sua foga di darmi piacere cercando e stimolando ogni lembo del mio corpo dal quale potesse scaturirne godimento per il mio cedevole corpo e la mia mente assetata d'amore e di passione. E lui mi aveva regalato davvero una notte d'amore fatta di passione senza limiti ne soverchi pudori. Mi aveva leccata dappertutto,mi aveva succhiata e baciata nei punti dove mai si era inoltrato col suo sguardo e con la sua bocca. Mi aveva leccato la fica e il buco del culo come fossero dolcissime leccornie ed io lo ripagavo ansimando e miagolando come una gatta in calore e rilasciando tra le sue labbra i copiosi succhi del mio piacere. Mi aveva girata in una postura che raramente avevamo usato quando facevamo l'amore per favorire una rapida penetrazione vaginale ed in quella posizione mi aveva impalato per la prima volta l'ano colla sua inaspettata e nerboruta verga. Avevamo trascorso tutta la notte in una frenetica danza erotica senza mai profferir parola e lasciando che a parlare fossero solo i nostri sessi eccitati ed i nostri corpi sudati,accaldati e tremanti come animali in calore e gli umori ...
... che incontenibili sgorgavano dai nostri insaziabili sessi. La sborra e gli umori vaginali spruzzavano e colavano in un incontenibile ed osceno stillicidio dei sensi. Al mio risveglio ero ancora sudata e mentre un fascio di luce proveniente dalle imposte semiaperte illuminava il mio corpo mollemente adagiato sul lenzuolo ancora umido di umori,mio marito era chino sul mio viso e con tono dolce,mi invitava a svegliarmi. Avevo appena percepito un bacio sulle labbra quando la sua voce destandomi dal dormiveglia mi sussurrava: -Amore...il pranzo è pronto.....vuoi che ti porti il caffé o vuoi continuare a dormire?- Qualunque fosse stata la mia risposta,il caffè era già appoggiato fumante sul mio comodino ed il suo aroma si sovrapponeva all'odore di sesso che ancora pungente,saturava il mio naso,la mia bocca e la stanza. Sotto lo scroscio d'acqua della doccia,avrei voluto che ci fosse anche lui che invece,era rimasto ad aspettarmi in sala da pranzo. Con indosso l'accappatoio di spugna mi ero seduta al mio solito posto mentre mio marito che aveva già cucinato,si premurava di servirmi a tavola per pranzare nel più assoluto silenzio insieme a me. Per tutta la settimana abbiamo ripreso la nostra solita routine matrimoniale fatta di visite di parenti,amici,e aperitivi con l'importante variabile che ogni notte facevamo l'amore. Facevamo l'amore e conducevamo una vita apparentemente normale senza aver mai chiarito quello che era successo quella fatidica notte del mio rientro a casa piena e ...