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Un marito meraviglioso cap.3°
Data: 18/03/2021, Categorie: Tradimenti Autore: Cuck 2014, Fonte: EroticiRacconti
... gocciolante dello sperma di un'altro uomo. Di questa insolita ritrovata armonia,ne faceva le spese il mio collega che inutilmente cercava le mie attenzioni esaurite la notte precedente dalla passione di mio marito. Il sabato successivo mio marito che già in precedenza aveva prenotato di andare a teatro a vedere un pezzo di Gaber che entrambi amavamo molto,mi aveva proposto un cambio di programma: -Amore...un mio amico mi ha chiesto di uscire con lui e sua moglie per andare in un nuovo,particolare locale fuori città per sole coppie dove si può cenare,ballare e trascorrere in allegria la serata.- Quando mi ha detto il nome del locale,per un attimo ero trasalita in quanto,ero stata portata in quel posto da uno dei mie tanti agganci proprio il giorno della sua inaugurazione. Si trattava di un club privé molto esclusivo posto in una villa di campagna a diversi chilometri dalla nostra città. Dopo un primo momento di esitazione e dopo avergli chiesto se sapesse di cosa si trattava avevo accettato quel cambio di programma. Lui stesso mi aveva suggerito per l'occasione una mise molto sexi ed io non avevo avuto difficoltà ad accontentarlo grazie ai molti capi che lui stesso mi aveva regalato ed agli intimi che spesso mi regalavano i miei amanti. Per l'occasione avevo ...
... indossato un abito molto aggressivo con pantaloni in pelle nera attillatissimi,scarpe in vernice rossa dal tacco vertiginoso,camicia a sbuffo in leggera seta fuxia. Senza reggiseno e con un perizoma che non segnava minimamente le mie chiappe fasciate dalla leggerissima nappa nera che sul davanti si infilava,marcandole come un bassorilievo,le labbra del mio sesso. Insomma,mi ero messa in tiro come mi aveva chiesto mio marito ed avevo davvero l'aria della gran fica. La moglie del suo amico non era stata da meno e si era presentata con una vaporosa minigonna che a malapena le copriva l'attaccatura delle autoreggenti ed il filo del perizoma che si perdeva tra le gonfie natiche quasi a vista. Uno strepitoso decolletè metteva in mostra il suo generoso seno i cui capezzoli spingevano come fossero nocciole sulla seta leggera della blusa. I tacchi a spillo che indossava,la facevano apparire una spanna più alta del marito. Alla reception il titolare che mi aveva sicuramente riconosciuta e che forse,mi aveva già chiavata insieme ad altri la prima volta,mi aveva lanciato un ammiccante sorriso di benvenuta e ci aveva riservato il tavolo migliore. "Chissà cosa gli avrò fatto la volta scorsa per meritare tanta attenzione" Avevo pensato mentre ci accompagnava al nostro tavolo. segue