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La sauna bollente
Data: 20/03/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: Svizzero85
... perfettamente regolata con precisione millimetrica. Si piegò verso l�armadietto cercando nella sua sacca il costume e l�asciugamano completamente nuda. Con un sorriso malizioso si immaginò se un uomo fosse entrato in quell�istante e l�avesse trovata così, piegata con quel delizioso sedere che spuntava in fuori lasciando lievemente intravvedere le labbra della sua vagina. I capezzoli li si inturgidirono ulteriormente, ma sta volta non per il freddo. Infatti in lei non trovava solo spazio la cortesia e la gentilezza ma anche una anima di malizia ed eccitazione, le piaceva il sottile gioco di seduzione ed allusione che portava gli uomini a desiderarla in maniera incontrollabile, era un artista della allusione sottile, del �magari, forse� anche se infine solo i più bravi avevano l�indubbio privilegio di possederla in tutto e per tutto.Dieci minuti più tardi era a mollo tra le bollicine della fonte termale. Quel centro era dotato nella fonte di tanti piccoli lettini in cui ci si adagiava e da cui uscivano su tutta la superficie delle bolle che massaggiavano la pelle. Notò che data l�ora era praticamente deserto, solo qualche coppietta che si era dedicata una serata romantica e qualche anziano. Con un po� di disappunto notò l�assenza di uomini decenti. Dimenticandosi di tutto si adagiò sul lettino e il turbinio di bolle la portarono in un'altra dimensione priva di tempo e spazio dove l�unica cosa che contava era l�acqua calda che schiumava e ribolliva attorno a lei sciacquando ...
... via le fatiche, ansie e problemi di una pesante settimana di lavoro. Il contrasto col viso raffreddato dalla gelida aria invernale era in netto contrasto con il corpo al caldo in quella specie di piumone liquido che l�avvolgeva e la massaggiava. Quasi si addormentò tanto il massaggio idrico la rilassò e quindi decise di passare a qualcosa d�altro, lì vicino in un edificio c�erano le saune. Si diresse lungo il corridoio ed entrò in una cabina togliendosi il costume e avvolgendosi l�asciugamano sopra i seni. Si accorse che aveva fatto male i calcoli e il telo era troppo corto, infatti nonostante coprisse tutto il suo sedere era a malapena incluso, fece del suo meglio rubando centimetri al lato che copriva i seni ma il risultato non era ancora molto soddisfacente (o molto soddisfacente, dipendeva dai punti di vista). Dopo una breve transizione aprì la porta e si ritrovò nel mondo fatato della sauna. Il primo impatto era sempre quello, quasi una difficoltà a respirare dall�umidità e dal calore quasi opprimente ma in breve il suo ritmo respiratorio si fece regolare e si sedette su una delle panchine più alte. La sauna era una larga struttura in legno con panchine su due livelli lungo tutta la circonferenza e aleggiava in mezzo una sottile nebbia di vapore acqueo. In brevissimo tempo la sua pelle si ricoprì di un telo trasparente di sudore e acqua condensata che la avvolsero rendendola come tutta unta di olio, facendola quasi luccicare alla fioca luce delle lampade. Si guardava le ...