Relax in palestra (seconda parte)
Data: 20/03/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: belmanzopugliese, Fonte: Annunci69
Il giorno seguente comprate scarpe da ginnastica, shorts e canotte i due amici preparano il borsone e si dirigono verso la palestra. È un pomeriggio freddo, autunnale e la voglia di togliersi tutti quei vestiti pesanti di dosso è davvero tanta.
Arrivati in palestra vengono accolti dalla receptionist con un sorriso smagliante e con lo sguardo ammiccante di chi sa il fatto suo in termini di seduzione. Lei una bella ragazza bionda, occhi verdi, con un viso d'angelo e un piccolo neo a forma di cuore sulla gota sinistra, un fisico mozzafiato nascosto dal bancone e due tette sode, tonde che spuntano al di sopra, messe in risalto da un top rosso bello aderente che lascia intravedere due capezzoli turgidi.
A Diego quello sguardo non passa affatto inosservato e di riflesso fa un ghigno tipico dell'uomo fiero di sé che non deve chiedere mai, conscio di avere già la sua succulenta preda nel sacco. Riccardo osserva la scena quasi infastidito e fa una smorfia di disapprovazione, pensando che il sogno di poter rivivere quelle emozioni col suo amico non si realizzerà mai e poi mai.
Diego si sta dirigendo verso gli spogliatoi posti sullo stesso piano dell'entrata, quando Riccardo lo ferma e gli dice: "Dove stai andando? Scendiamo agli spogliatoi interrati, che sono più vicini all'area relax". Diego scoppia a ridere e gli fa: "Ma sei venuto in palestra per farti il fisico o per rilassarti? Vabbé va, voglio accontentarti, andiamo". Così i due si incamminano verso gli spogliatoi ...
... maschili e Riccardo è subito sopraffatto dall'eccitazione: ci sono una decina di ragazzi nudi e seminudi, e un via vai dalle docce; qualcuno si ravana il pacco sopra l'accappatoio per asciugarsi i gioielli, altri lasciano intravedere il loro batacchio penzolante e venoso, quelli più vanitosi si specchiano per mettere in mostra i muscoli.
Arriva il momento di cambiarsi e Riccardo ha un problema: il suo cazzo è barzotto! Cerca di temporeggiare ma Diego che nel frattempo si era già svestito gli fa con tono perentorio: "Ma ti vuoi muovere a cambiarti?! O vuoi che ti dò una mano ahahah! Vado in bagno, quando torno voglio trovarti pronto." Così comincia a togliersi il maglioncino, sperando che il suo cazzo nel frattempo si metta a cuccia. Toglie anche scarpe e pantaloni, ma proprio in quel momento passa un ragazzo di colore appena uscito dalla doccia: sarà stato alto quasi 1.90, spalle larghe da nuotatore e vita stretta, fisico palestrato ma non esagerato, e poi era nudo con due chiappe da urlo e un cazzone che da moscio doveva essere sui 18 cm, tutto depilato per mostrarsi in tutta la sua abbondanza. Riccardo non può fare a meno di fissare tutta quella grazia di Dio e al ragazzo di colore non sfugge il bozzo che gli procura nelle mutande, così gli fa un sorrisino malizioso e Riccardo imbarazzatissimo mette gli shorts per coprire la sua eccitazione e finisce di prepararsi.
Tornato Diego, i due amici risalgono le scale per andare nella sala con gli attrezzi, dove rimarranno per ...