Il caso
Data: 21/03/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: rober59
... cazzettino in miniatura! Dovresti ved.......! Voglio... ehm...dire. CAZZO, CAZZO, non mi è per nulla facile! Comunque! Questo bottoncino è alquanto nervoso e molto sensibile. Quando dico sensibile, non ne hai neanche un idea! Puoi elettrizzarsi anche per un sfioramento involontario! E mi accendo in qualsiasi situazione, talvolta rischiando!”"E questo determina i tempi di combustione?""Si! Ma questo è un circolo vizioso che conosco da oltre trentanni!”- Sospirò- Per spiegartelo bene, devi pensare che, io mi attivo indipendentemente dallo sfioramento! Voglio dire, se vengo sfiorata lì, immediatamente parte la mia immaginazione che scatena una concatenazione di eventi. Viceversa un ricordo, una visione od una situazione mi stimolano cerebralmente, provocandomi subito l'estroflessione del uhm...bottoncino che si gonfia, facendomi alimentare altre fantasie. Vado in un tale stato di sovraccarico che cominciano ad uscire abbondanti umori! Non so se capisci! Mi bagno abbondantemente e, bagno tutto abbondantemente!”"La femme fontaine! dicono i francesi" precisò babbo" E questi sono i guai!- riprese mamma- Non è una malattia! Ma ha una ragione scientifica che sarebbe lungo spiegare. Per farla breve io...... eiaculo,ehm sborro, spruzzo molto più d'un maschio! Per cui sporco tutto! Come poco fa'!" Era nuovamente paonazza ed io barzotto."Ora tuo padre si alzerà e andrà al guardaroba a prendere il mio soprabito. Me lo porterà, consentendomi di poter attraversare il locale con una certa ...
... dignità! E tu ,avrai il compito di coprire la sedia da quell'antiestetica macchia che sento sotto il culo." Papà eseguì il gentile ordine mentre io la interrogai sul modo d'effettuare l'intervento"Col tuo tovagliolo!" rispose pronta. Mi stupii di non averci pensato da me! Sorrise del mio imbarazzo e civettò:"Hai voluto la mamma nuova? Mo' pedala!" Scoppiammo a ridere mentre papà rientrava con il suo capo. S'alzò impudica dandomi la schiena! Ma soprattutto mostrandomi,quasi orgogliosa, una macchia biancastra che le deturpava il posteriore della gonna. Passai dal culo alla sedia e la situazione migliorò! Di poco ma migliorò! La macchia qui era visibile ma scura e poteva essere scambiata per acqua. Terminai la mia missione proprio mentre mamma, incamminandosi, m'avvertì:" Ehi piccolo,occhio a dove mette i piedi!” Ora si divertiva; sembrava essersi tolta un peso di dosso! Ispezionai il pavimento e trovai subito ciò che cercavo. Sotto, e sui lati della sua sedia ,si notavano piccole ma consistenti pozzanghere. La causa -però- avrebbe potuto essere scambiata, facilmente, per uno sversamento d'acqua! Tranquillizzato li raggiunsi alla macchina. Mamma stava chiedendo a papà la copertina. Lui aprì il bagagliaio e le portò un plaid che stese prontamente sul sedile. Al mio sguardo interrogativo lei fece:“Per non inumidire il sedile!” La spiegazione avvenne in modo malizioso e ne sorrisi. Partimmo e poco dopo udii un tramestio dal sedile posteriore. Si stava agitando“Uffa, che fastidio!” ...