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La cinepresa è uno strumento erotico
Data: 22/03/2021, Categorie: Prime Esperienze Autore: cpromagnolamatura
... punto mi viene in mente una scena di un film con Mastroianni e la Loren dove le si spoglia e lui fa una serie di espressioni eccitate: non dico che fossi il Mastroianni della situazione, ma sicuramente dovevo avere uno sguardo particolare perché Anna ridendo mi disse che avevo una espressione da “porcellino”. Scusatemi tanto, ma che espressione deve avere un marito, ancora giovane, quando in una calda serata di agosto si trova nel salotto di casa, con la moglie in lingerie bianco avorio in pizzo della Perla illuminata dai bagliori della televisione e per casa non c’è nessuno? Allora mentre la guardo lei mi gira attorno e poi mi si avvicina e mi dice se non sia il caso di toglierlo il completino, prima che si rovini. Mi riprendo un attimo dalla visione, realizzo che Anna mi sta proponendo di andare di là in camera da letto e poi…e poi? Beh si il finale va bene ma non posso certo perdermi questa visione per sempre, ed è qui che mio viene l’idea di tirar fuori la cinepresa. Dico ad Anna di aspettare che torno subito: vado nell'armadio dell’ingresso dove tengo la cinepresa e torno accendendola. Quando Anna mi vede armato capisce subito le mie intenzioni e fa segno che si vuole sottrarre. Fa parte del gioco perché il “porco” devo essere io e quindi insisto finché ovviamente dopo avermi fatto spergiurare che una volta fatto il film lo avremmo visto e cancellato (in realtà non l’ho mai cancellato, ma avrei accettato qualsiasi cosa in quel momento) mi lascia la libertà di ...
... riprenderla. Anna come credo moltissime donne ha una sua anima esibizionista ed è in queste occasioni che la tira fuori, cioè con la scusa di cedere alle mie richieste. Mi porto in camera da letto e le dico di entrare lentamente. Anna non so da dove né quando comunque entra coperta dall'accappatoio ed io vedendola entrare comincio a riprenderla zumando sul suo volto che ha una espressione come di persona che non sa di essere ripresa. Si gira verso lo specchio dell’armadio come se si volesse ammirare ed io allargo l’immagine a tutto campo. Anna si guarda compiaciuta e scioglie la cintura dell’accappatoio sì che nel riflesso dello specchio si vede il suo bel corpo incartato nella lingerie avorio. Adesso si toglie l’accappatoio e rimane davanti allo specchio per qualche secondo, facendo il gesto di chi si sistema le coppe, per poi girarsi verso di me guarda domi per un attimo. Si sgancia il reggiseno e rimane con le mammella libere, sostenendole con le mani a coppa per poi togliersi anche le coulotte, che ripiega con attenzione. Lo spogliarello sembrerebbe finito e quindi viene verso il letto dove mi ritrovo a riprenderla. Spengo la telecamera e ci baciamo poi le dico di fare ancora qualche ripresa, così per divertirci. Mi prendo del “porco”, ma la signora mi sembra lusingata per cui comincio a riprenderla di nuovo. Anna è stesa sul letto e come una consumata modella si mette in diverse pose poi con la schiena appoggiata alla testiera del letto, seduta tra i cuscini mi guarda e mi manda ...