Coscienza e verità
Data: 23/03/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Idraulico1999
... trombi per lui, non ha alcuna considerazione di te. Perché faccio questi discorsi con te? Tanto è inutile�. Intanto il cellulare vibra, giacché è arrivato un SMS:�Ho voglia di te, raggiungimi in via Pisacane�.�Sai dov�è la via Pisacane?�.Aprilia ha agito d�istinto, in quanto è la prima volta che lo fa. Non si è lasciata condizionare né vincolare dai suoi principi di sempre e nemmeno dal suo orgoglio di donna ferita, perché sente di non poter fare a meno d�un altro incontro, forse quello drastico ma risolutivo. Soltanto un altro ancora e poi avrebbe chiuso del tutto. La via Pisacane è una stradina poco frequentata, un vicolo cieco con un piccolo spazio verde in fondo al vicoletto. Appena sopraggiunge lo vede là appoggiato al tronco d�un albero:�Senti, sono qui soltanto perché forse già lo immagini�.Lui la stringe a sé spingendo il suo bacino contro il suo, il suo cazzo è durissimo e s�imprime nel ventre di Aprilia fino a raggiungere la bocca dello stomaco:�Non parlare, so perché sei qui. Questa volta spetta a me, prendi il mio cazzo e fammi godere�.Leandro in verità non conosce mezzi termini né mezze misure, eppure incredibilmente le piace. E� un approccio talmente nuovo per Aprilia, eppure capisce che così non potranno mai esserci doppiezze né falsità né menzogne. Lui s�abbassa, tira fuori il cazzo, Aprilia lo avvolge avidamente sulle labbra rosso fuoco esplorando ogni venatura, percorre il glande liscio infilando la punta della ...
... lingua nella fessura che già cola, lui le afferra i capelli e la guida con dei movimenti ritmici. Aprilia s�aggrappa al suo sedere compatto, infila le unghie nella sua carne soda e osserva estasiata dal basso l�espressione lussuriosa e piacevole che gli procura. Pure lei è bagnatissima, tuttavia l�orgasmo non tocca a lei, le dita s�intrufolano tra i suoi glutei, trovano il forellino rugoso e infila lentamente l�indice. I suoi mugolii diventano sempre più forti, perché nel sentirlo sembra emettere lamenti d�un animale ferito, comunque sono proprio questi versi selvaggi che le fanno un effetto incredibilmente arrapante, perché Aprilia desidera sentirlo esplodere nella sua bocca, bere il suo seme e sentirsi accontentata del suo appagamento. I suoi spasmi sono incontenibili, i gemiti senza ritegno, poi Leandro sborra. Con un urlo liberatorio le ricopre il viso con quella lava bianca e densa, gli schizzi sembrano lunghi come delle frecce in quanto s�infilano tra i capelli. L�eccitazione di Aprilia è irrefrenabile, lei abbassa la mano per toccarsi, però si sente fermata dalla sua presa decisa:�Aspetta, non adesso, impara ad aspettare, fa� crescere ancora la voglia, ti dirò io quando godere. Adesso puliscimi lo sperma�.Il sapore di quello sperma le sembra la cosa più adorabile e deliziosa che avesse mai assaggiato, poiché è un miscuglio squisito tra il dolce e l�agro, perché ha lo stesso effetto d�un bicchiere di vino bianco frizzante bevuto con un unico sorso. Aprilia ...