Un incontro nato bene
Data: 25/03/2021,
Categorie:
Gay / Bisex
Autore: Bastino9, Fonte: EroticiRacconti
... “frocitudo”. Edu rimase in silenzio. È ancora choccato? Si riprenda, se essere gay è un problema allora il problema è mio. Ora le domande le faccio io va bene? etero o etero con qualche variante? SI etero senza variante fissa, cioè? Solo qualche trasgressione ogni tanto, fa uso di stupefacenti? No solo qualche canna, sposato, convivente con figli? Sposato e non vedo mio figlio da anni e mi manca, come è arrivato in Italia? Via Los Angeles - Madrid con regolare permesso di soggiorno. Ho finito grazie, tutte qui le domande? Si vuole raccontarmi tutta la sua vita? Allora si segga, prima mangiamo e poi parliamo. Stravaccati sul divano, lui sulla chaise-longue, parlavamo. Certo che la tua vita vale la pena di trascriverla su carta ed a me hai lasciato molte curiosità, tipo? Sono mie curiosità personali e basta OK? per esempio questa curiosità? mi prese la mano e se la porta sulla patta dei pantaloni e me la teneva ferma. Avrei voluta ritirarla ma l’ho lasciata dove era perché mi eccitava sentire la misura del suo cazzo moscio; Savi adesso non chiedermi di andare oltre tocca a te farmi trasgredire. Creai una penombra fitta intorno a noi, mi spogliai e restai in slip, mi abbassai verso di lui e gli passai le dita tra i capelli crespi, gli carezzai il volto coperto dal filo di barba non fatta, feci scorrere il dito sulla sue labbra leggermente carnose che lui schiuse come un invito. Cominciai a slacciare lentamente i bottoni della camicia e misi in bella mostra il petto asciutto e ...
... tonico con una leggera peluria sui pettorali ed una striscia di piccoli peli morbidi che scendeva fino al pube: arrapante!!! poggiai le labbra appena inumidite sull’areola, lasciai che la lingua corresse lungo i suoi bordi e poi leccasse il capezzolo che ebbe un inturgidimento; glielo strinsi leggerissimamente tra i denti e continuai a leccarlo ci fu un sospiro ed un contorcimento non di fastidio ma di piacere. Riuscii a togliergli la camicia ed il pantalone: era nudo. Partendo dal piede cominciai massaggiare la parte centrale della pianta prima delicatamente e poi, quando cominciai a notare un suo gradimento, sempre più rapidamente e con forza finché non sentii il suo respiro accelerare, il corpo tendersi e vidi il pene sussultare. Gli slargai leggermente le gambe e cominciai a far scivolare le mani lungo l'una e l'altra gamba per risalire fino alla coscia con una pressione sempre crescente, massaggiai abbastanza fino a che non vidi il suo membro indurirsi allora lo presi tra le mani; era un cazzo non circonciso, ben fatto e pastoso, ancora barzotto lo scappellai: Haaaa!!, slinguai rapido il frenulo e poi inghiottii il glande fino al palato, huahhaaaa!!!!. cercò le mie mani e le strinse. Lo tenevo fermo in bocca mentre giocavo con i suoi testicoli pendenti nello scroto ancora moscio; cominciai a succhiarlo con avidità e presto divenne duro, le palle cominciavano a salire su nella sacca, le sue mani poggiate sulla testa guidavano il movimento ed il tempo; non volevo che venisse ...