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Storia d'amore e di passione 4 - Mio figlio, il suo sapore
Data: 26/03/2021, Categorie: Incesti Autore: Una madre
Ero turbata e preoccupata al tempo stesso. Sono certa che ciò che era accaduto,doveva accadere ne ero certa. Io non sono fatalista ma quello che era successo così inaspettatamente era forse ciò che da qualche tempo avevo dentro di me e che non riuscivo a capire. Improvvisamente insieme agli zampilli che caldi e potenti spruzzavano dal suo glande,avevo sentito che qualcosa usciva anche da me e non mi riferisco agli umori che mi irroravano la vagina. Era qualcosa di più importante,qualcosa che si celava segreta nel mio profondo e che improvvisamente era esplosa liberandomi da un misterioso e inquietante peso. Sono bastati degli ansimi di mio figlio,la contrazione della sua verga tra le mie dita,l'intenso afrore di maschio nelle mie narici,ed i caldi e cremosi fiotti sulla mia mano per liberarmi da un'ansia che mi mordeva dentro come un senso di colpa. Ma quale colpa poteva essere coltivare in segreto una passione per mio figlio di cui io stessa ignoravo l'esistenza pur percependone i sintomi. Quello che era successo subito dopo mi aveva lasciata interdetta. D'un tratto mio figlio come destandosi di scatto da un sogno,aveva mutato espressione e con gli occhi dilatati e carichi di un misto di stupore,dolcezza e tracimante virilità,mi aveva afferrato il viso e mi aveva baciata con una passione violenta e voluttuosa. Le sue mani fisse al mio volto mi stringevano a se dolorosamente mentre la sua lingua come impazzita roteava nella mia bocca in cerca di qualcosa che pareva ...
... sfuggirgli. Poi,con la stessa rapidità con la quale mi aveva stuprato la bocca,si era alzato ed era sparito in camera sua. Io ero rimasta per un po' se seduta su quella sedia accanto a mio marito nel momento in cui al liceo gli avevo fatto la prima sega in classe. Di quel ricordo avevo ancora tra le dita appiccicose i residui del suo sperma mentre alcune gocce luccicavano ancora sul pavimento. Certo non avrei mai potuto lasciarle li col rischio che la prof. o qualche compagno di classe potesse vederle. Mi sono inginocchiata per ripulire tutto con la lingua e nel sollevarmi avevo scoperto che mio marito,mio figlio e tutti i ragazzi della classe avevano osservato divertiti tutta la scena. Una vampata di calore aveva avvolto il mio viso per la vergogna. "Devo essere impazzita" mi sono detta tra me e me mentre radiosa per quello che era successo,avevo scacciato quelle inquietanti presenze e felice ed eccitata ero corsa a rinchiudermi nella mia stanza per masturbarmi prima dell'arrivo di mio marito. Quella sera mio figlio era uscito prima che rientrasse suo padre senza neanche dirmi una parola. C'era da capirlo,anch'io forse al suo posto avrei fatto lo stesso e d'altra parte,mentre usciva io stessa non avevo avuto la forza di dirgli niente. Ero eccitata,innamorata! Sentivo già in quel preciso momento che da quel giorno avrei avuto due maschi in casa tutti per me ed io sarei stata la loro unica femmina o quantomeno la preferita. Al suo rientro Marco mi aveva trovata nella mise,nel trucco,nel ...