1. L'avvocato


    Data: 27/03/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Autore: Polipessa

    ... Magari quando nessuno è nei paraggi, dico bene? � azzardò la donna � Neppure le segretarie�I suoi occhi erano pieni di allusioni, non serviva dire altro. L�avvocato si scostò dalla scrivania e sempre guardandola negli occhi indietreggiò con la poltrona di circa mezzo metro.- Flo � l�omino rivolse un cenno alla compagna, lei si alzò e ancheggiando sensualmente fece il giro della scrivania. Il suo sedere fasciato in una lunga gonna arancione era tondo, grosso e sporgente.- Avvocato, non le spiace vero se mi siedo sulla sua scrivania?- Si accomodi�E così facendo si sedette di fronte alla sua poltrona, le grosse cosce scure divaricate: - Fa caldo qui dentro� - e così dicendo sollevò verso di sé la gonna, mostrando di non indossare alcun indumento intimo.L�avvocato deglutì rumorosamente. S�era aspettato un epilogo del genere, forse l�aveva addirittura sperato, e ora si trovava davanti quel po� po� di roba�Si allentò la cravatta.- Che gliene pare? � chiese l�omino, ancora seduto dall�altro lato della scrivania � Bella vero?L�avvocato annuì: - Un bell�articolo, non c�è che dire!Le grasse cosce divaricate si dividevano all�altezza di una passera scura, pelosa, le labbra lunghe e grasse, già umide. Con le dita la donna se le aprì, scoprendo un foro rosa acceso.- Provi a toccarla � insistette l�omino � Si scioglie come il burro, provi!L�avvocato allungò la mano fino a sfiorare il monte di venere. Premette leggermente: era vero, molle come una fetta di burro al sole, e ugualmente umida ...
    ... di sudore e umori. Si intrufolò tra le labbra penzolanti e marroni scuro, sgusciò fin sotto il clitoride carnoso e inserì due dita dentro.Era calda, unta come se fosse stata condita con dell�olio.Lentamente frugò tra quelle carni molli poi si portò le dita alla bocca. Il sapore di quella fica bollente gli riempì la bocca!Si leccò per bene le dita, succhiando tutti gli umori, poi la riavvicinò a quel fodero spalancato.La donna con calma gli prese la mano all�altezza del polso, gli fece allungare anche le altre dita e poi se le spinse dentro, sorridendogli.- Avvocato, non sia timido. Le sbatta dentro tutto il pugno! Questa puttana ce l�ha grossa come un sentiero! Glielo sbatta tutto dentro, forza!L�avvocato eseguì come richiesto. La donna si appoggiò con le mani dietro il sedere e inarcò la schiena all�indietro gemendo. Il suo pugno entrava e usciva, sforzando leggermente solo all�altezza del pollice, ma era così fradicia che quasi non trovava difficoltà.- Continui, continui così! Questa troia può godere per ore a farsela sfondare a quel modo!- Sta zitto!... � lo interruppe lei ansimando, le cosce che iniziavano a muoversi ritmicamente avanti e indietro al ritmo di ogni affondo. Lui tacque immediatamente. Nella coppia doveva essere lei a comandare, anche durante queste loro avventure!..Intanto l�avvocato continuava a sfondarla con tutto il suo pugno, lei si dimenava sempre più velocemente, la fica fradicia.- Si, così, così! � gemevaIntanto i fogli cadevano dalla scrivania, che ...