Ludmyla, bisex, scopata una notte da tre coppie - Racconti Erotici

Ludmyla, bisex, scopata una notte da tre coppie

... mi chiamò. Per un periodo io andavo a casa sua a mezzanotte e uscivo di casa alle 6 del mattino scopandola alla maniera che piaceva a lei, pluriorgasmica.

I nostri incontri avvenivano quasi sempre allo stesso modo: non facevo in tempo ad entrare in casa sua che mi sbottonava la cintura, si inginocchiava e mi faceva un pompino da professoressa (la cosa più simpatica era che sgranava gli occhi e spalancava la bocca in segno di meraviglia, come se non lo avesse mai visto prima di allora, poi si tuffava sul membro). Dopo questo primo atto avevamo ancora la pazienza di finire di spogliarci, lei si inginocchiava sul bordo del letto a pecora, spalancava le natiche e io mi tuffavo a bere dalla fica e ad infilarle la lingua nel culo. Facevamo l'amore per ore, io supino e lei sopra di me a gustarsi il cazzo come più le piaceva. In questa posizione aveva orgasmi in continuazione, credo una decina, non sono mai riuscito a contarli tutti. Poi cambiavamo posizione, a volte mi consegnava il culo, aprendosi l'ano e io la pompavo fino a sborrare. Qualche volta ho leccato lo sperma che colava dalla fica.

Ludmyla aveva altri segreti da raccontarmi. Lo fece quando cominciammo a chattare a causa della lontananza, lei a Merano, io nel profondo sud.

Mi raccontò la storia di due ragazze, lei e un'amica, che avevano imparato a fare il contrabbando di perle di fiume tra Kiev e Mosca, corrompendo la polizia ogni volta che attraversavano la frontiera di una repubblica socialista.

In uno di ...

... questi viaggi le cose non andarono tanto bene, scendendo dal treno in Kazakistan le rapinarono di tutti i soldi, tanto che loro non poterono più ripartire. Alcuni "conoscenti" si offrirono di aiutarle ma loro avevano ben poco da scegliere. Potevano rimanere a casa di una signora e di suo marito, protette, ma avrebbero dovuto prostituirsi. Potevano scegliere cosa non fare, per esempio non scopare nel culo, ma non potevano rifiutare di accompagnarsi con i clienti. Lei era tra le più richieste, poichè accettava di fare sesso sia con uomini che con donne, sia da sola che in gruppo. Fu memorabile per lei la volta che fece sesso con tre donne che la costrinsero a fare di tutto, attiva e passiva. Dopo di loro donne, la scoparono i compagni di queste signore, tre uomini molto robusti che mentre la scopavano la riempivano di denaro, le facevano la doccia svuotandole addosso bottiglie di vodka e infine la riempirono di sperma. Lei non aveva mai visto tanto sperma uscire contemporaneamente dai coglioni dei maschi come lo vide di questi tre omaccioni.

Dopo l'orgia dormirono insieme tutti e sette. Ogni tanto qualcuna, o qualcuno, la usava a suo piacere e secondo i desideri del momento. Guadagnò più soldi quella notte che in un anno intero con i soliti clienti.

Lei fece la prostituta fino alla caduta dell'Unione Sovietica, poi potè ritornare in Ucraina.

Il suo racconto mi eccitò molto e mi masturbai leggendo le sue descrizioni.

Le feci una videochiamata per mostrarle quanto mi ...