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La villa dell'eccesso
Data: 29/03/2021, Categorie: Dominazione / BDSM Autore: serendipity1707
... maniera teatrale, osservandomi divertito e avido. Io non capisco. Mamma mugola in deliquio e mi guarda con occhio affamato, tu mi ammiri e sorridi a Veronica. La biondina continua a succhiare alacre senza permettersi di distogliere l'attenzione dalla tua verga. E' la stessa veronica a svelare l'arcano, porgendomi un vezzoso specchio dalle fatture fiabesche. Mi osservo. Il mio viso ha una figa al posto del naso e della bocca. La maschera è una perfetta riproduzione in forma e colore di una figa aperta, dove il buco per il piacere del maschio coincide con la mia bocca. Il clitoride gommoso è appena sotto la punta del naso. Le piccole labbra, che ondeggiano lievi coi miei movimenti del capo, circondano il mio foro orale e le grandi labbra, lisce e morbide, degradano verso gli zigomi. Il colore del lattice è più scuro e rossastro al centro, intorno alla bocca, ma poi degrada lentamente fino a quello della mia pelle, dando una sensazione di realismo incredibile. Non posso parlare, ovviamente. Ogni respiro sento l'odore che proviene dalla mia bocca. Capisco che la cosa è intenzionale. Messa cosi posso respirare l'odore di chi mi scopa la bocca e vivere la cosa con tutti i sensi. Ora capisco il tuo interesse. Hai di fronte a te un nuovo buco da scopare. Un buco osceno e fuori da ogni logica che sta continuando a colare saliva che, incanalata dalle labbra sintetiche, mi cola sul corpo come se fossero umori più intimi. Alzi dal schiena dal canapè spostandoti in avanti sulla seduta. ...
... Prendi la testa della biondina e ci affondi dentro il cazzo, tenendola ferma. I tuoi muscoli sono tesi e si percepisce la tua eccitazione per la novità. Continui a fissarmi stupito e soddisfatto, e guardi Veronica con ammirazione. Mi aspetto da un momento all'altro di essere messa in ginocchio da te per essere provata, ma tu non ti muovi e fremente rimani li a soffocare la businness analist. Io mi ritrovo, in piedi, nuda, con la facoltà di parlare compromessa e la faccia che è diventata un osceno pube con gli occhi. Mi sento in un qualche modo stupida e fuori posto. Ma so anche che in realtà sono proprio nel luogo dove ho sempre desiderato trovarmi. Mamma gongola e la vedo fremere per venire a leccare il mio nuovo muso in silicone. Ma persino lei non si azzarda a rompere l'incantesimo di vedere una ragazza nuda in piedi, a disagio, resa mostruosa da quella protesi facciale. Dopo un tempo infinito (o sono passati solo poche decine di secondi?) torni a rilassarti sul canapè e lasci la presa alla ragazza tra le tue gambe, che scappa dal cazzo cominciando a tossire filamenti di sbava densa, rossa in viso e con il trucco che cola dal lato occhi. La maschera kabuki del piacere, la chiamo io. Quando tutto il tuo corpo è intento a riprendere ossigeno, e sai di aver dato il meglio di te per non deludere le aspettative del Padrone. Aspetti paziente che la bionda si riprenda, alternando il tuo sguardo tra lei e me e poi con un leggero gesto del bacino ti protendi nuovamente in avanti ...