Nel cesso dell'autogrill
Data: 29/03/2021,
Categorie:
Etero
Sensazioni
Autore: Arte_mide
... spesso, ma è largo.La cappella che appare e scompare nella sua mano è strana, non so spiegare come ma è diversa dalle altre. Mi sorprendo a mordermi il labbro inferiore nascondendo un sorriso un po' maligno, mille pensieri mi invadono, mille immagini mi affollano la mente, una peggio dell�altra.Sono eccitata. Da morire.Mi avvicino piano, mi appoggio all�uscio della porta e mi fermo, un piede dietro l�altro, mentre con un dito mi torturo l�unghia del pollice, sorridendo.La sua mano continua ad andare su e giù sul suo cazzo, pollice e indice lo segano, le punte delle dita non si toccano tanto che è largo.Mi avvicino, prendo tutto il coraggio che ho e nascondo la mia dignità in un cassetto della mia mente che uso molto spesso per queste occasioni.Faccio un altro passo avanti, ma lui non si muove, sempre il giornale a nascondere la faccia, e sempre a segarsi l�uccello. Sono estasiata, eccitata e mille altre cose. Lo guardo con desiderio e lo voglio assolutamente, e so anche come.Un cazzo così non è fatto per i soliti pompini e cose varie, merita di essere trattato come un raro strumento di piacere.Avanzo ancora e chiudo la porta dietro di me, a chiave.Mi abbasso le spalline della tuta e subito cade a terra, sul pavimento sporco e bagnato e con il piede la caccio indietro. Tolgo anche le mutande che fanno la stessa fine.Ho solo le converse addosso. Lui ancora non guarda, la cosa un po' mi infastidisce e un po' mi eccita. Mi inginocchio, con le cosce ...
... sguaiatamente aperte davanti al cesso del bagno, davanti al suo uccello così bello.Fermo la sua mano per guardarlo meglio, mi avvicino a lui, caccio la lingua da fuori e lo lecco dalle palle fino alla cappella in un'unica lenta leccata. Quando arrivo alla cappella la bacio, ridendo.Lui continua ad ignorarmi. Ora mi infastidisce.Così mi alzo, mi avvicino a lui, mi giro sollevando una gamba e poi mi siedo su di lui, tra il cazzo e la pancia, e lui mi facilita il compito slittando un po' più giù. Ora la mia figa è attaccata al suo uccello.Sento la sua forma su di me, è veramente largo, quanto tutto il mio pube..Lo voglio assolutamente, sto ansimando.Inizio a toccarmi, e sono bagnatissima, ho la figa aperta, pronta ad accogliere questa mazza che ho davanti. Ho la bocca aperta e il fiatone.Con la mano ancora bagnata lo prendo e lo sego.. è veramente piccolo, me ne accorgo ancora di più ora, e allo stesso tempo è larghissimo. Ansimo sempre più rumorosamente, e sempre più veloce.La voglia sale con l�eccitazione, così avvicino la mia figa e inizio a sfregarla con il suo cazzo, apro le mie labbra e lo accolgo, ho un labbro esterno molto lungo ed elastico, e lo avvolge quasi del tutto, è estasiante.Il mio bacino si muove a ritmo e inizio a gemere, afferro il cazzo, scopro bene la cappella e la punto sul mio clitoride, poi inizio a muovere velocemente.. sempre più veloce e sempre più forte, ci giro intorno e premo sopra, allontano il cazzo e lo bagno con la ...