Irina - Racconti Erotici

Irina

... bere il caffè quando entrò tenendo il ragazzo incosciente con un braccio. Lo mise sul divano mentre Irina fissava il volto del giovane, aveva qualcosa di familiare. Fece uscire Antov dalla camera anche se lui insisteva che non fosse sicuro.

Per due ore Irina pulì le ferite del ragazzo, poi mentre stava applicando dei punti adesivi sullo zigomo, gli occhi del giovane iniziarono ad aprirsi.

Erano passati più di dieci giorni da quando, nel mezzo della notte, Mathias era stato portato alla tenuta Kirienka. Si era ripreso del tutto, a parte un paio di costole rotte che dovevano ancora sistemarsi del tutto.

Lui e Irina passavano molto tempo insieme, lei era sempre gentile, premurosa e non poteva negare che fosse una splendida donna.

Anche Irina, nonostante il suo carattere duro e la sua riluttanza a lasciarsi andare, non poteva fare a meno di pensare a Mathias. Soprattutto però non poteva far finta di non sapere chi fosse, aveva sofferto troppo.

Quel pomeriggio dovevano andare insieme a fare una gita al lago. Irina ci andava sempre con Max e pensò che fosse il luogo adatto.

Si stavano godendo la brezza di quella giornata favolosa quando Mathias inaspettatamente se ne uscì con un “Mi sto innamorando di te Irina”. Lo disse senza nemmeno guardarla, come fosse una cosa normale. Lo disse come aveva fatto Max quasi dieci anni prima.

Le mente di lei si riempì di mille pensieri. Non doveva succedere, era lei che doveva parlargli, lei doveva avere il ...

... controllo.

“Ma non pretendo che tu provi lo stesso per me, so che sono giovane, ma conosco i miei sentimenti, conosco me stesso. Ho lasciato la mia famiglia perchè non approvavo i loro comportamenti. E se ritieni che io debba andarmene lo farò”

In quell’istante tutti i pensieri di Irina svanirono, avrebbe voluto rispondere “Vattene subito!” e invece non disse nulla, ma gli prese la mano e si guardarono.

Lei si perse in quegli occhi grigi identici a quelli di Max, e proprio il ricordo del suo primo vero ed esageratemente violento amore la fecero tornare in sè quel tanto per dire “Mathias, io so chi sei e devo raccontarti tutto. Proprio per quello che mi hai appena detto.”

“Cosa significa che sai chi sono?” Mathias non capiva, ma avrebbe compreso presto.

Irina gli raccontò tutto. Gli disse di Maximillian, di come si erano innamorati, di quanto lei lo amava e di quanto lo odiasse ora per come l’aveva abbandonata.

Mathias ascoltava senza dire nulla, amava Irina, ma si stava rendendo conto che era stato a causa di quella donna che la sua famiglia aveva rischiato di disintegrarsi. Mathias ricordava quegli anni, era piccolo ma i litigi tra i genitori lo avevano segnato e forse era per quello che poi aveva deciso di lasciare la propria casa e la propria vita.

Quando Irina finì di raccontare Mathias si alzò e se ne andò. Non disse nulla. Voleva piangere, ma non poteva. Mathias se ne era andato come suo padre e non sapeva se sarebbe tornato. Decise allora di fare una cosa che ...