1. La visita ginecologica


    Data: 30/03/2021, Categorie: Etero Autore: Svizzero85

    ... disapprovazione di due anziani che passeggiavano li vicino. Il promemoria diceva �tra 20 minuti dal ginecologo!�. Se ne era completamene dimenticata! Il passo perse ogni grazia e si fece rapido e diretto da newyorkese verso l�indirizzo del ginecologo.Mentre camminava ripensò agli eventi spiacevoli che l�avevano portata a cambiare recentemente ginecologo, quel vecchio porco da cui andava prima ormai da anni indugiava troppo tempo durante l�esame pelvico e quando l�ultima volta aveva cominciato a eseguirlo senza indossare i guanti lei minacciando denunce in pubblica piazza se ne andò sbattendo la porta. Non sapeva nulla del nuovo ginecologo, gli era stato raccomandato da una sua compagna che aveva decantato le sue incredibili capacità di mettere a suo agio durante la visita.Arrivata all�edificio Claudia prese l�ascensore salendo verso lo studio medico e cominciò a guardarsi allo specchio che ne decorava la parete. Era proprio bella, i lineamenti simmetrici, il naso adorabile, i lunghi capelli castani tendenti al rossiccio e quei capolavori dalla natura che erano i suoi occhi. Si sorrise compiaciuta. Poi abbassò lo sguardo sui suoi seni e la sua bocca si increspò in una smorfia di insoddisfazione, erano troppo piccoli per i suoi gusti. Provò a stringere i due seni per farli sembrare più grossi ma l�ascensore si arrestò cigolando. Cinque minuti dopo era nella sala d�attesa vuota del ginecologo aspettando il suo turno mentre leggeva una rivista. �Signorina Rossi? Mi segua prego� ...
    ... l�aiuto medico l�accompagnò lungo un corridoio e le indicò una porta. Bussando lievemente entrò nello studio e quando vide il medico le mancò il fiato. Ora sapeva come si sentiva il ragazzo del chiosco dei gelati. Perché quella stronza di una sua amica non gli aveva detto che figo era il ginecologo? Dopo 5 secondi si rese conto quanto era ridicola li in piedi sull�uscio con la faccia incantata mentre osservava il medico che intanto si era alzato e con la mano tesa veniva verso di lei. Nello stringersi le mani non potè fare a meno di notare la mano forte e sicura che stringeva la sua e la voce calda e sensuale che le disse �Dr. H. , ma tu chiamami pure Kariem�. Claudia mormorò appena un piacere e si sedette. Incominciò l�anamnesi dove Claudia, che superato lo choc iniziale si impose di non comportarsi come una 14enne al primo incontro col figo della scuola e riacquistò un po� della sua antica sicurezza. Mentre le venivano poste le domande di routine iniziò ad esaminare meglio il dottore, era un uomo che non dimostrava più di 30 anni, alto quasi 1.90, coi capelli tagliati corti e una carnagione mediorientale. Il viso era perfetto, un lieve accenno di barba tenuta corta, il sorriso che le faceva dopo ogni domanda sembrava uscito da una pubblicità di un dentifricio ma la cosa che più la affascinavano erano gli occhi, azzurri chiari, un taglio armonioso che sottolineava l�origine araba del medico. Inavvertitamente Claudia cominciò a flirtare, un sorriso malizioso, un occhiata più ...
«1234...»