L'amica di mia moglie
Data: 30/03/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: vincenzovitobello6@gmail.com, Fonte: EroticiRacconti
Mia moglie ha una amica conosciuta al primo anno del liceo. Hanno studiato insieme, si sono frequentate per tanto tempo, poi si sono perse di vista per qualche anno e quando si sono ritrovate quasi dieci anni fa sono diventate davvero molto legate. Mia moglie Giulia mi racconta molto delle loro confidenze, e la sua amica, Silvia, qualche volta si è confidata anche in mia presenza, e talvolta su Whatsapp, perché dice che da me non si sente giudicata. Entrambe loro due sono belle donne, con le forme giuste, belle gambe, bel sedere, bel viso e bei seni. Nei loro 46 anni, sono eccezionali e spigliate e oggetto dei desideri dei maschi che le incontrano. Da anni so da mia moglie che segretamente ha sempre desiderato Silvia. Tanto, che l’argomento a volte entra nelle nostre fantasie erotiche. Hanno condiviso molto, negli anni, e questo ha portato ad avvicinarsi l’un l’altra, condividere le avventure e le faccende di vita, a parlare di sesso e dei dettagli della loro intimità con i rispettivi partner. Ogni volta che uscivano insieme tornavano a casa molto eccitate, tanto che io e il marito di Silvia scherzavamo sul fatto di offrire volentieri l’aperitivo o la cena alle nostre mogli quando due volevano uscire insieme, visto l’effetto che faceva ad entrambe. Tra le confidenze con mia moglie e gli accenni e le allusioni con me di Silvia sapevo molte cose. In particolare, erano anni che tradiva il marito. E’ una donna molto seduttiva: lo fa con chiunque, e lo fa anche con me, anche in ...
... presenza del marito o di mia moglie. Per questo ho preso l’abitudine, quando ci incontriamo, di salutarla impiegando sempre qualche istante più del necessario. Le dò un bacetto più malizioso, oppure le accarezzo la schiena o i fianchi, e qualche volta il sedere, se il marito non sta guardando, e lei si lascia fare, cerca il contatto. Mia moglie Giulia dice di non accorgersene. Io le dico che la sua amica è seduttiva con me e questo lo riconosce, ma dice di non essersi mai accorta che salutando la accarezzavo. Ultimamente, per via di problemi di lavoro e in famiglia, ha lasciato gli amanti con i quali nel tempo aveva legato. Ne ha conosciuto di nuovi, che però sono durati poco, da qualche mese a qualche settimana. E nelle ultime settimane, rispetto ai fatti raccontati in questa storia, ha fatto solo qualche incontro sporadico, senza riuscire neanche a lasciarsi andare. Sapendo che era presa da pensieri tali che la facevano stare giù di morale, ho cercato l’occasione di incontrarla per un caffè. Ho trovato la scusa di un impegno lavorativo e avevo già avvisato mia moglie che sarei passato dalle parti del lavoro di Silvia quel giorno, e che le avrei scritto. Silvia è uscita ad ora di pranzo, con l’intenzione di stare fuori una o due ore. Abbiamo preso un sandwich e un caffè, e abbiamo parlato raccontandoci l’uno le cose dell’altro, ma prevalentemente lei mi ha raccontava i pensieri che la turbavano. Le ho detto andiamo un po’ in macchina e chiacchieriamo più tranquilli. Seduti in ...