Elisa, la mia cagna
Data: 01/04/2021,
Categorie:
Etero
Autore: BULLTO76
... desiderare ancor di più il mio cazzo, fottendomi sempre più forte e senza fermarsi mai, come se ormai sentiva di essere capace di conquistare il mio desiderio, in un vero e proprio vortice di passione: io la guidavo dai fianchi, a muoversi sempre più intensamente, e poi, a un certo punto decise che era giunto il momento di cambiare posizione, perché voleva prenderselo tutto in modo diverso.
Si voltò e, quindi, allargandosi in modo deciso la figa, si infilò il mio bell’uccello dentro di lei, iniziando a scoparmelo così: si muoveva in modo divino, mostrandomi quel bel culo che scendeva poeticamente su di me, creando in me delle sensazioni meravigliose, con la mia mano che la guidava, e la spronava a trombarmi di più, perché era troppo bello, e pure a lei piaceva, per quanto ansimava mentre trombava su e giù, in modo intenso, come se non volesse perdere nemmeno un istante.
Era davvero troppo su di giri per contenersi, e in effetti, pian piano iniziava a lasciarsi andare con gemiti e versi vari, creando una situazione che mai avevo vissuto prima: trombare con una collega alla mia scrivania, mentre questa gridava di piacere, io ansimavo con la sborrata ormai pronta, e non vedevo l’ora di liberare finalmente tutta la mia carica di vita dentro di lei, che era così abile e irresistibile nel cavalcarmi il cazzo, ormai esausto dopo così tanto piacere.
Così finalmente mi lasciai andare e riempii per bene la figa di Elisa, con un lungo gemito: lei si voltò con quella faccia da vera troiona, e sorridendo, mi disse che quello che voleva era sentirmi venire dentro di lei…
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