1. LA DISCOTECA PARTE 1^ (STORIA VISSUTA)


    Data: 04/04/2021, Categorie: Anale Voyeur Masturbazione Autore: gianniambrosoli, Fonte: xHamster

    LA DISCOTECA PARTE 1^ (STORIA VISSUTA) Un sabato sera, mentre eravamo in ferie al mare, decidemmo di andarea "CACCIA DI UCCELLI IN DISCOTECA", e per evitare d'incontrare conoscentio amici, ci allontanammo parecchio dalla nostra zona raggiungendo unlocale molto famoso e quindi sempre affollato da bella gioventù. Mia moglie senza slip e reggiseni, come sempre in queste occasioni,quella sera indossava una gonna a campana in seta nera ed una magliaazzurra, quest'ultima con scollo a barca, che oltre a mettere inrisalto la sua perfetta abbronzatura lasciava facilmente immaginarele fattezze del suo MAGNIFICO SENO. Durante il percorso cominciammo ad ECCITARCI pensando a quelloche andavamo a FARE e Gioia, che era particolarmente su di giri, miconfidò che quella sera aveva una VOGLIA MATTA di farsi INCHIAPPETTARE. Il locale dove ci recammo è ubicato lungo una strada statale edè costituito da una discoteca posta subito all'ingresso e da unostabilimento balneare cui si accede percorrendo un viottolo cheporta al bagnasciuga lungo una parete rocciosa a picco sul mare. Cominciammo a ballare guardandoci intorno e dopo poco adocchiaiun bellissimo ragazzo, di circa venticinque anni, abbronzatissimo,che ballava con un gruppo di amici ed amiche. Notai che NON aveva una ragazza fissa, lo indicai a Gioia chiedendolese se lo sarebbe SCOPATO. "L'avevo GIÀ NOTATO ANCH'IO" rispose mia moglie ed aggiunse:"certo che me lo CHIAVEREI, hai visto che fisico POSSENTE?, proprioil tipo che stasera VORREI CHE ...
    ... MI SFONDASSE IL CULO". "TROIONA sei una BUONGUSTAIA, adesso, ballando ballando avviciniamocia lui, a te non mancherà modo di farti NOTARE". Il ragazzo, ce lo confermerà poi lui stesso, non fu insensibile allosguardo carico di SEDUZIONE che gli rivolse mia moglie ma, un po’ perla sua timidezza ed un po’ per la mia presenza, fece finta di NIENTE. Poco dopo, mentre eravamo seduti a bere una bibita, ci passòvicino, “vuoi bere qualcosa con noi?", gli dissi tout-court, imbarazzatobiascicò: "se vi fa piacere", e si sedette al nostro tavolo. Non mi fu difficile, dopo le presentazioni, fargli intendere lenostre REALI INTENZIONI. Mi sembrò un po’ incredulo ma comunque interessatissimo alla nostraproposta, adesso non toglieva più gli occhi dalla SCOLLATURA di Gioia. Vinsi ogni sua perplessità assicurandogli di NON essere BISEX. Decidemmo di continuare la nostra conversazione in un posto piùappartato, quindi ci portammo lungo il viottolo che scendeva allaspiaggia. Lì il discorso si fece più CHIARO, gli dissi che la mia signoraera rimasta affascinata dal suo fisico atletico e che avrebbe benvolentieri, ed anche subito, FATTO L'AMORE con lui. Ne fu entusiasta. Ci confessò che la cosa più ECCITANTE che aveva mai sognato era quelladi FOTTERE un donna sotto lo sguardo ARRAPATO del marito, che MENANDOSELO,lo INCITAVA a CHIAVARLA. Per cominciare a fargli capire lo SPECIFICO DESIDERIO della mia metà gliraccontai alcune nostre avventure e SPECIFICAMENTE quelle con dei NEGRISUPERDOTATI a cui Gioia, ...
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