1. LA DISCOTECA PARTE 1^ (STORIA VISSUTA)


    Data: 04/04/2021, Categorie: Anale Voyeur Masturbazione Autore: gianniambrosoli, Fonte: xHamster

    ... NONCURANTE delle ENORMI DIMENSIONI dei loroCAZZI, aveva OFFERTO IL SUO ACCOGLIENTE DERETANO. Incredulo, guardò mia moglie come a chiedergliene conferma. "Dai Gioia, diglielo che è vero e digli pure, a tal proposito,come ti definiscono gli UOMINI dopo averti FATTO IL CULO". Vincendo la sua naturale RITROSIA la signora, "PUDICISSIMA" nella vitaquotidiana, confermò che ciò che avevo raccontato lo avevamo veramentevissuto e dopo aver tentennato, dietro mia insistenza, sibilò: "midefiniscono una ROTTINCULO". Finalmente "LA MIA BELLA MIGNOTTONA" si era SBLOCCATA ed il discorsocominciava a diventare come piace a me, OSCENO e SBOCCATO. Carlo, questo era il nome del nostro amico, ormai ECCITATISSIMO sifece più AUDACE e senza mezzi termini disse di volerla CHIAVARE per ore,di DESIDERARE DI LECCARLE ZIZZE e FICA fino a farla IMPAZZIRE, inoltre,si dichiarò un GRANDE ESTIMATORE DEL SECONDO CANALE FEMMINILE; al chela mia consorte, ormai senza più REMORE, gli confessò che pur nondisdegnando niente del SESSO, tra tutti GLI ATTI SESSUALI prediligevaL'INCULATA e che amava PRENDERLO DIETRO in TUTTI I MODI POSSIBILI ma laPOSIZIONE che più L'APPAGAVA era quella alla PECORINA sul bordo del letto,SPOMPINANDO me steso sotto di lei a leccarle la FIGA e con l'amico di turno in piedi che le SFONDAVA L'ANO con dei COLPI POSSENTI INFILANDOGLIELO fino ai COGLIONI. A quel punto mi ricordai di aver lasciato sul tavolo, in discoteca,la borsa di Gioia contenente il mio portafoglio, le chiavi di casa edella ...
    ... macchina, "continuate ad ARRAPARVI, dissi, vado a prendere laborsa e torno subito". Fui fortunato, la borsa era al suo posto la presi con me e feliceritornai da loro. Giunto però dove li avevo lasciati, ebbi la sorpresa di non trovarlipiù, ma mentre con lo sguardo li cercavo in giro dalle mie spalle giunsela voce di mia moglie che mi chiamava, mi girai e la vidi SEMINASCOSTAdietro un cespuglio con la gonna alzata a GAMBE APERTE mentre l'amico,con i pantaloni alle caviglie, la CHIAVAVA VIBRANDOLE DEI TREMENDICOLPI NELLA PANCIA che la SCHIACCIAVANO letteralmente contro la rocciafacendola RANTOLARE DI PIACERE, "ma siete diventati matti?, vi rendeteconto che se qualcuno scende dalla discoteca può vedervi, ricomponetevie cerchiamo un posto più tranquillo", dissi con voce bassa ma perentoria. Carlo AFFONDO' le ultime VARRATE arrivando certamente allo STOMACO diGioia e quindi, visibilmente a malincuore, estrasse la sua LUNGA e NODOSAMAZZA dalla FICA della mia IMPUDICA mogliettina la quale, anch'essarammaricatissima, dopo avergli ACCAREZZATO VOLUTTUOSAMENTE CAZZO e PALLElo aiutò a ricomporsi incontrando non poche difficoltà a fargli rientrarenelle mutande la BESTIA INFOIATA. "Andiamo a casa vostra?" ci chiese Carlo. Gli spiegai la nostra impossibilità chiedendogli se invece, fossepossibile andare da lui. Ci disse che viveva ancora con i genitori e che quindi non sipoteva, ma che in mancanza d'altro, potevamo appartarci in macchinalungo la statale. La "LUSSURIOSA" storse il naso, ed io ...