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La famiglia di Paolo
Data: 05/04/2021, Categorie: Incesti Autore: Cbone1
... sei sconvolto, ma prova a pensare un po�. Fai un giretto, fatti un bagno e così pensi con calma. Poi fai come credi. E ricordati che la vita non è un film porno.� Detto questo Carla si voltò verso Ana chiedendole la crema sulla schiena. Ana si sollevò e prese a passare la crema come richiesto. Poi si rimise sdraiata e accese la radio del telefono. Dopo qualche minuto in cui la nonna aveva spalmato la crema anche lei si mise al sole, ignorando per il momento Paolo.Paolo decise che era il momento di fare un giro, aveva necessità di pensare un attimo e sgranchirsi le gambe. In realtà voleva alzarsi perché aveva una fortissima erezione e per tutto questo tempo aveva cercato la posizione migliore per nasconderla. In realtà le due donne non avevano fatto nulla di che per farglielo venire duro ma solo la loro presenza era bastata.Inoltre non avendo mai visto così da vicino donne nude per lui era comunque un bello shock. Per fortuna le due donne stavano al sole con gli occhi chiusi. Paolo avvisò che sarebbe andato sugli scogli a destra per esplorare. Un accenno arrivò da nonna Carla e lui si avviò tra le fronde.Gli scogli frastagliati erano scomodi per camminare e dunque risalì la china per percorrere il sentiero che costeggiava il mare. Il posto era davvero incantevole e l�assenza di persone lo rendeva ancora più magico.Giunse al piccolo promontorio e proseguì lungo la stradina. Il bosco continuava. Ebbe tutto il tempo per pensare a quello che aveva visto e sentito e dentro ...
... di sé sapeva che avevano ragione. Nonostante tutte le storie del nudismo lo avessero convinto non si fidava del proprio corpo. �Se torno di là così mi viene di nuovo duro",pensò ad alta voce. Raggiunto un angolo abbastanza protetto decise di prendere in mano la situazione. Si tolse il costume e restò nudo da solo. La sensazione era davvero stupenda, sentire il vento su tutto il corpo, non avere la costrizione dell'elastico sulla pelle. Forse era davvero come dicevano loro. Però che sapeva anche che la sua carne era debole. �no, non posso tornare così, devo fare qualcosa.� Si mise comodo, con la schiena appoggiata ad un albero e la mano prese in mano il suo arnese. Iniziò a manovrare lentamente, pensando allo spettacolo delle due donne nude a pochi metri da lui. Piano piano aumentò il ritmo e sentiva la sua asta sempre più rigida. Il fiato si stava spezzando e finalmente giunse al culmine, eruttando un fiotto bianco che schizzò in parte sulla sua pancia e in parte per terra.Si sentiva decisamente meglio e immaginava che così sarebbe potuto tornare dalle altre due. Si alzò in piedi, si ripulì in qualche modo con qualche foglia e poi di rocompse. Aveva deciso che avrebbe dato un�opportunità.Quando le due donne furono in vista Paolo aveva il cuore che gli batteva forte per la paura. Non sapeva bene cosa temere ma era agiato. Nel tempo che lui era stato via sia la nonna che Ana si erano voltate ed ora la più giovane era supina mentre nonna Carla era distesa sul lato.Quando giunse ...