Biscotti & Losanghe (atto 2-3)
Data: 07/04/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Vanj B., Fonte: EroticiRacconti
... Ciao. Possiamo parlare?. Si, ma aspetta un attimo che mi sposto fuori perché qui c’è un po’ di casino!. Dove sei?. Al bar, e tu?. A casa, sono appena rientrata dopo una faticosa giornata di lavoro a pulire i pavimenti, non come te, che lavori al bar (ride). Allora t’aiuterò a rilassarti, rispondo, sei vestita?. Si certo. Appoggia il telefono e vai a spogliarti. Nuda?. Si. Non vuoi sapere di ieri sera?. Prima fai come t’ho detto. Sento che appoggia il telefono. (……). Sei ancora lì?. Hai fatto?. Si, sono tutta nuda. Bene, adesso siediti sul divano. Ci sono. Apri bene le gambe e, con la mano comincia ad accarezzarti e masturbarti, (....), lo stai facendo?. Si, risponde con un tono di voce già più smorzato. Brava!, continua così!, senza fermarti. Com’è andata ieri sera?, sei riuscita a farti scopare?. Si, risponde, ho fatto come mi hai detto; per un attimo, però, ho avuto paura perché Riccardo mi ha detto: cos’hai sulla faccia?, guarda che sei sporca di qualche cosa; mi sono guardata allo specchio ma avevo un pezzetto dell’insalata della cena attaccato (geme). Sei andata a dormire tutta piena di sperma?. Si (geme), e mi sono sentita una “porca”. E’ quello che vuoi essere.. no?. Non risponde e, con voce sempre più smorzata dal piacere dice: ho voglia di sentirmi “piena”, posso usare i tuoi cazzi?. No, vediamo se hai fantasia, cerca qualcosa in casa, e poco dopo. Ho trovato una bottiglietta della coca va bene?. Si, ma non metterti sul divano, vai in cucina e sali sulla tavola!, ci ...
... sei?. Si. Mettiti in direzione verso il posto dove mangia tuo marito. Fatto, dice. Brava, ora appoggia la bottiglia sul tavolo e mettitela dentro infilandotici sopra. Com’è grossa, dice gemendo, però mi piace. C’è l’hai dentro?. Si. Fino a dove?. Quasi a metà, risponde con voce appena sussurrata dal piacere. Brava, rispondo, non fermarti e dimmi quando stai “venendo” (…). Amore sto “venendo” ,dice, sto “venendo” con una voce così calda che mi diventa duro come un sasso, con passo veloce rientro nel bar sperando che nessuno mi guardi perché dai pantaloni si nota chiaramente la mia eccitazione, vado nel bagno e, per la prima volta dopo più di trent’anni che lo frequento, mi masturbo. Pronto!. pronto ci sei?. Susa, le rispondo, ma non posso più parlare, mi sei piaciuta molto, ora ti saluto ma ci vediamo giovedì. Va bene ciao. All’uscita dal bagno prendo un caffè e, mi vergogno un po’, perché no so se le persone presenti si sono accorte di quello che è successo. Inizia così un periodo in cui la mia eccitazione ed il mio godimento non sono tanto le scopate del giovedì ma le relazioni che Manuela mi fa di come ha trascorso la settimana.!. Già!, ho cominciato ad imporle come, dove, quando, con quale abbigliamento e in che modo deve fare l’amore con il marito, facendomi raccontare tutti i particolari quando c’incontravamo. La prossima settimana farai solo pompini, un giorno sì e uno no e, quando avrà l’orgasmo lo farai “venire” in un fazzoletto. Volevo farla diventare agli occhi del ...