Incontro al buio
Data: 07/04/2021,
Categorie:
Tradimenti
Autore: eccomisemivuoi2, Fonte: Annunci69
Ciao, che fai? Domani sera sei libero?
Erano le ore 22 di una tranquilla serata primaverile.
Io ero a casa a godermi il silenzio e la calma della casa dopo una giornata di intenso lavoro. Quando all'improvviso mi suona il telefono con una notifica di messaggio in arrivo. Era lei la mia dolce e passionale amante che mi mandava questo messaggio. Non la sentivo da diverse settimane sia perché era stata fuori per lavoro sia perché ultimamente il marito le stava un po' troppo addosso. Forse aveva intuito qualcosa.
Siamo diventati amanti da circa un anno anche se ci conosciamo da molti anni. Tra noi in gioventù c'era stato qualcosa ma poi le strade ci avevano portato ad allontanarci, ma si sa quando c'è attrazione soprattutto se era stata repressa, prima o poi qualcosa succede. Lei da qualche anno era ritornata in città e si era stabilita a pochi km da me e questo facilitò molto il nostro riavvicinamento. Si inizia con un caffè e poi pian piano si finisce a letto. La prima volta fu come un ritorno al passato, sembrava che il tempo non fosse mai trascorso, ma entrambi mostravamo insicurezza e soprattutto timidezza, anche perché lei ormai era sposata e aveva dei figli e i suoi sensi di colpa la condizionavano un po'. Ci volle qualche incontro di approfondimento per arrivare ai livelli che volevamo. Fortunatamente ci riuscimmo quasi subito, altrimenti non credo sarebbe continuato.
Il sesso tra noi era diventato un punto di sfogo, un modo per evadere dal quotidiano.
Un ...
... modo anche per dire: ecco ci siamo allontanati e abbiamo fatto una gran cazzata. Adesso dobbiamo recuperare il tempo perso.
Quella sera quel suo messaggio fu quasi inaspettato e io quasi titubante risposi che, se mi davano la conferma, sarei andato ad una cena con degli amici. La mia risposta comunque restò sul vago, volevo capire quello che aveva intenzione, ma non ricevetti più risposte.
Nel pieno della notte ecco che mi arriva un altro suo messaggio: peccato che sei impegnato perché avevo in mente una seratina con te a casa mia. Mio marito deve accompagnare i bimbi dai suoi genitori e quasi sicuramente non torna a dormire a casa. Se ti liberi fammi sapere.
Il messaggio lo lessi la mattina seguente e la cosa mi intrigava tantissimo, pensai che a quella cena potevo anche non andare visto quello che si prospettava. Durante la pausa pranzo le risposi e accettai l'invito. Mica sono fesso!!!!
Da quel momento in poi non riuscii più a pensare ad altro, a cosa poteva succedere quella sera. Si dice che: "l'attesa del piacere è essa stessa il piacere." Mai più vero fu quel pensiero, rispecchiava alla grande quel momento.
Era da tanto che non scopavamo, circa un mesetto, e poi ormai la conoscevo bene, quando restava sul vago significava che qualcosa bolliva in pentola. Finito di lavorare corsi subito a casa, doccia al volo e mi diressi verso casa sua.
"Appena arrivi entra e spogliati, raggiungimi in camera io sarò lì sul letto ad aspettarti!!!" Mi scrisse.
Il cazzo ...