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Incontro al buio
Data: 07/04/2021, Categorie: Tradimenti Autore: eccomisemivuoi2, Fonte: Annunci69
... diventò subito duro e non si ammosciò nemmeno un po' durante tutto il viaggio, breve ma intenso. Arrivato a casa sua entrai e l'atmosfera era già caldissima, delle candele profumate accese mi indicavano la strada della camera. Ero arrapatissimo quell'atmosfera mi dava un senso di eccitazione che poche volte nella mia vita avevo provato. Entrai in camera e lei era lì seduta sul letto ad aspettarmi, indossava solo lingerie di raso color carne. Le sue tette quasi le uscivano di fuori e i suoi capezzoli turgidi si vedevano benissimo anche nella penombra della stanza. Il suo corpo era favoloso, una donna quasi quarantenne con tanta voglia di scopare. Anche se il suo corpo ormai non era più quello sodo di una volta faceva sempre la sua bella figura. Quarta di seno, un bel culo prosperoso e quelle sue maniglie dell'amore che quando stava a pecorina mi facevano impazzire. Le uniche parole che sentii pronunciare furono: vieni qui!!!! Suonarono come un ordine al quale non mi potevo sottrarre. Da qual momento in poi la sua bocca si riempì del mio cazzo. I miei 18 cm gli entravano tutti in bocca senza alcun problema. Il mio cazzo era diventato il suo gelato da leccare e gustare fino infondo. Stavo per venire ma lei si fermò e mi disse: amore mio la serata è ancora lunga non puoi finire subito e poi anche io voglio la mia parte!!! e si fermò sul più bello. Volevo morire sarebbe stato un orgasmo super ma poi pensai tra me e me: meglio così questa serata me la voglio godere ...
... fino alla fine, costi quel che costi. Dal quel momento iniziai io. La sua figa era bagnatissima, nel leccarla la sentivo pulsare e si bagnava sempre di più. Mentre ero concentrato a leccare e penetrare con la lingua le sue parti intime sentii un rumore venire da fuori la stanza, non mi scosse più di tanto perché ero convinto che stavamo da soli. Tranquillo continua a fare ciò che stai facendo che sto impazzendo, saranno i vicini che hanno spostato qualcosa. Mi disse lei. Sicuro che continuo, non sarà un semplice rumore a distrarmi. Le risposi. Adesso stenditi voglio legarti al letto e bendarti come fai a volte tu con me, voglio farti provare quello che provo io. La situazione mi eccitava ancora di più. Io legato e bendato e lei a gambe aperte mi sbatteva la sua figa in faccia, e mentre si muoveva andando su e giù mi permetteva di leccare anche il buco del culo. Alternava figa e culo. Ecco di nuovo quel rumore ma questa volta fu più vicino e la cosa mi iniziò ad insospettire. Qualcuno era entrato in camera ma io non riuscivo ne a vedere ne a capire cosa stesse succedendo, ero legato e bendato. Potevo solo ascoltare ciò che accadeva. C'è qualcuno??? Le chiesi. No non c'è nessuno, siamo solo noi due. Stai zitto e pensa a godere senza fare troppe domande!! Mi rispose. Fu una risposta secca, decisa, che non lasciò adito a nessun altra domanda. Dovevo stare lì legato e bendato col solo scopo di godere. Nessuna domanda potevo più fare, altrimenti rischiavo ...