Federica 3 - Racconti Erotici

Federica 3

... ormai di piacere; si di piacere, ormai il dolore non c’era più ed essere inculato in quella situazione assurda era incredibilmente bello.

Riuscivo a capire il tipo di godimento della zia, perché era lo stesso mio: non solo era bellissimo sentire le carni allargate da quella cosa dura e caldissima, ma anche essere in trappola in sottomissione completa.

Quando me lo toglieva dal sedere, sentivo l’aria fresca all’interno e dovevo resistere alla tentazione di arretrare per ricercare la suppostona calda, ma dopo poco me la rinfilava tutta come Rocco e a me piaceva tanto.

Quando Luca mi esplose nel culo la sua roba bollente, mi cedettero le braccia e mi trovai col viso appoggiato in terra senza però mai perdere di vista la scena incredibile e anch’io venni per la prima volta senza toccarmi solo grazie all’uccello che mi inculava e sempre per la prima volta sentii il sedere che pulsava intorno alla verga di Luca, regalandomi una nuova scoperta meravigliosa.

Dopo essermi goduto a lungo il mio buchetto pulsante sul ...

... pisello anch’esso pulsante dentro di me, fummo presi dalla paura di essere scoperti (in realtà la frittata era fatta ma Luca non lo sapeva e io avevo comunque voglia di fuggire).

Luca me lo tolse lasciandomi col buchetto al fresco e scappammo nudi in silenzio coi vestiti in mano mentre dal capanno arrivava un ruggito spaventoso: Rocco era venuto.

Ci allontanammo tornando nel posticino di prima mentre sentivo il succo che mi colava tra le gambe e ci tuffammo nell’acqua del lago per pulirci e rinfrescarci.

Poi ci salutammo dandoci appuntamento alla sera al bar.

“Luca vero che non lo dici ai ragazzi?”

“me l’hai già chiesto tante volte, ma non è che sotto sotto vuoi già provare altri uccelli? Il cazzo di Rocco lo stavi mangiando con gli occhi….”

“nooo ti prego non fare scherzi!!!!”

“ok ok stasera però mi fai divertire eh….?”

“va bene faccio tutto quello che vuoi, ma non fare lo stronzo dai…”

“A stasera Federica, mettiti un po’ di nivea nel culino così si rinfresca e stasera sei pronta di nuovo….”