1. Consapevole depravazione 2


    Data: 10/04/2021, Categorie: Esibizionismo Autore: mastrodichiavi, Fonte: EroticiRacconti

    Il mattino seguente preparandosi per la spiaggia Anna guardò i costumi nel cassetto “..non so quale mettere…” Ci faceva o era così? Aveva chiuso nella sua testolina il ricordo della sera precedente? Ripensavo alle richieste del fotografo “tua moglie è troppo sexy, domattina portala alla Paradise Beach e falle indossare il costume che le ho regalato mi piacerebbe fotografarla in spiaggia”. Mi avvicinai ed estrassi il costume che le avevano regalato il giorno prima. “Ma sei pazzo, non vado in giro con mezzo culo di fuori – ed alzando il reggiseno – e poi queste coppe mi coprirebbero a malapena”. “Già ma in quella spiaggetta di ieri non c’è quasi nessuno”. Chiaramente l’idea sembrava crearle una minima curiosità. “La paradise beach? Si potremmo, ma solo se ci appartiamo però? ” Anna sembrò aprirsi all’idea. Anna entrò in bagno a prepararsi ed uscì in copricostume. Riconobbi il laccetto del reggiseno che le usciva dal colletto. Se l’era messo. Ero tutto eccitato. Arrivammo alla spiaggia. Prendemmo due lettini. Anna restava in piedi guardandosi attorno. “Cosa fai – le chiesi - non ti togli il prendisole?” Anna un po’ impacciata mi rispose che forse non era il caso, che non avrebbe dovuto mettersi quel costume, che pensava ci fosse meno gente. “Non avrai messo davvero quel costume – finsi un’apparente e subdola sorpresa – non è un po’ azzardato?” E mentre mi chiedeva di tornare a casa per cambiarlo passò il ragazzo per il pagamento dei lettini. Pagai e dopo la abbracciai. “Siamo ...
    ... già qua, non ritornerei in hotel e poi non guarderanno tutti te?” Le slacciai le spalline del copricostume lasciandoglielo scivolare ai piedi. Anche se le coppe le avvolgevano le tette in modo più che dignitoso Anna si abbracciò le tette “ non ho mai portato un costume così, mi vergogno”. La rincuorai dicendole che le stava benissimo:il tanga era sgambatissimo lasciando i glutei un po’ scoperti ,non tantissimo ma per Anna sembravano un’esagerazione rispetto ai suoi soliti costumi estremamente castigati. Non l’avevo mai vista così sexy. Indossava il bikini che le aveva scelto uno sconosciuto ed era forse questa la cosa che la rendeva ancor più desiderabile. Anna si distese sul lettino sorridendomi. Ero molto tentato dalla voglia di scattarle qualche foto. Mi guardavo attorno nella speranza di vedere comparire il fotografo che mi aveva chiesto di accompagnarla in spiaggia e forse per questo non la fotografai, mi sarebbe piaciuto che fosse lui a fotografarla così conturbante nella sua vergogna, con quel mini bikini che Anna da sola non avrebbe mai acquistato. La giornata però passò senza che succedesse altro. Solo arrivati all’auto ci trovammo improvvisamente di fronte Ralph. Solo un saluto e una frase buttata li “Allora ti sei messa il costume che ti ho regalato?” Anna fece un sorriso di accondiscendenza. “mi sarebbe piaciuto fotografarti, ma non ho avuto tempo per venire in spiaggia, del resto lo può fare benissimo tuo marito, se poi mi mostrate anche le foto ti posso regalare ...
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