1. l'inizio


    Data: 10/04/2021, Categorie: Sesso di Gruppo Incesti Lesbo Autore: ninfaapple

    ... e iniziò a passarmi la lingua lungo tutta le fessura...io non capivo più se ero io a bagnarmi o la sua saliva. Ad un certo punto si fermò e mi spiegò che stava per mettersi sopra di me ma al contrario in modo che io potevo farle quello che lei stava facendo a me. La sua figa profumava come le sue labbra, (mi spiegò dopo che era una crema vaginale alla frutta e la usava anche per le labbra) le leccavo dal buchino del culo fino al clitoride e tornavo indietro. Lei nel frattempo aveva iniziato a penetrarmi con la lingua e nel frattempo mi girava a ttorno al clitoride premendomelo, sentii un calore tremendo tra le mie gambe e un liquido caldissimo scendeva lentamente fuori, poi la mia figa iniziò a stringersi e allargarsi, come delle piccole contrazioni. lei allora si alzò e mi disse "devi farmi godere tu adesso" ando verso il borsone della palestra e prese una specie di cilindro nero grande quanto una riga di 17 cm si mise sul letto con le gambe larghe e mi disse di infilarglielo nella figa. io avevo un po paura e lo infilai lentamente restando incantanta nel vedere il vibratore scomparire nella sua figa. Quando fu tutto dentro mi venne di leccarle la figa, e con la lingua giocavo con il suo clitoride, come avevo fatto prima con il capezzolo. Lei allora mi afferrò la testa e la spinse verso la sua figa, mentre muoveva il bacino sentii il vibratore ...
    ... accendersi, la sua figa vibrava al suo ritmo e i movimenti del suo bacino si facevano sempre più veloci, finché mi lasciò la testa e mi disse "scopami!" così afferrai il vibratore e glielo infilavo velocemente e ad ogni affondo lo rigiravo. Dopo poco dalla sua figa uscì uno schizzo che mi bagno tutta. Allora mi sorrise mi prese con se e andammo a lavarci sotto la doccia, io lavavo lei e lei me. Dopo aver preso alcuni vestiti tornammo in cucina dove stava il fratello e lei gli chiese di accompagnarmi a casa con il motorino. Quando fummo sotto il mio palazzo scesi dal motorino e gli restituii il casco lui prese il mio braccio e mi tirò a se infilando la sua lingua in bocca, mentre mi baciava con la mano mi toccava il sedere "dovresti ringraziarmi che ti ho accomapgnato a casa, ma per stavolta va bene così!" io gli sorrisi lo baciai a stampo e scappai a casa sperando che nessuno mi avesse visto.Il giorno dopo a scuola indossai la gonnellina scozzese a pieghe e un pullover con lo scollo a V che essendo di Sofia mi andava aderente. I miei compagni rimasero a bocca aperta e Sofia nell'intervallo mi prese mi portò in bagno mi sfilò le mutandine mi baciò e mi portò dai suoi amici presentandomeli. Tutti mi toccarono o le tette o il culo. tornado in classe Sofia mi disse "ci divertiremo un sacco insieme vedrai! intanto tientiti libera per sabato!"continua... 
«12»