Un' inaspettata esperienza - Racconti Erotici

Un' inaspettata esperienza

... mezzo a tutta quella gente nessuno se ne rende conto.

Il sangue comincia a gonfiare il mio cazzo sotto i pantaloni e quando lei mi afferra la mano e se la infila sotto l'abitino mi accorgo che non porta le mutandine...il suo culetto nudo e sodo si preme sempre di più ora contro le mie mani vogliose, ora contro il mio cazzo, adesso completamente duro e nodoso.

Affondo di più la mano fra quelle belle chiappette dure e scopro una squisita fighetta, completamente rasata, con le labbra compatte come quella di una ragazzina, ma già bagnata e calda.

Lei mi manda un'occhiata di puro desiderio, mentre la sua pelle comincia a sudare per il ballo e per il godimento che il suo ragazzo non immagina nemmeno.

Oramai lei ha infilato la mano nei miei pantaloni e stringe con forza il mio cazzo, mentre io la scopo con le dita sotto la gonna.

Fradicia di umori, si stacca da me, parla al fidanzato e si avvia da sola fuori dalla pista, mandandomi un'occhiata non appena lontana dagli occhi del ragazzo.

La seguo e scopro che mi sta portando all'esterno, verso il parcheggio.

Lo attraversa tutto, senza voltarsi una sola volta, tranne quando arriva in un'area defilata.

Mentre la raggiungo lei si volta verso di me, intorno non c'è nessuno e lei, appongiandosi ad un'auto, si lecca le labbra e si alza il vestitino, mostrandomi quella fighetta che qualche minuto prima avevo penetrato con le dita.

Appena le arrivo di fronte si getta verso di me, baciandomi e leccandomi la faccia ...

... come se stesse già scopando.

Mi slaccia la cintura e mi apre i pantaloni.

Non faccio in tempo ad accorgermene che ha già il mio cazzo duro in bocca, succhia avidamente la cappella gonfia, scorre con la lingua sulla mia asta, su e giù, facendomi impazzire dall'estasi.

"Che bel cazzo che hai!"

E' la prima volta che sento la sua voce e questo mi eccita ancora di più.

"Ti piaceva scoparmi la fighetta davanti al mio ragazzo, eh?" mi chiede tra una pompata e l'altra.

"Sì, ma adesso voglio farti godere fino in fondo, girati!"le dico.

Lei si gira e mi offre lo spettacolo del suo bel culetto, anche quello ormai fradicio di umori e allargandolo bene fra le mie mani comincio a leccarla dal dietro, un po' la fighetta, un po' il culetto.

"Oh sì, fammi vedere come lecchi questa troia!Leccami, leccami!"

Non me lo faccio ripetere e affondo la mia lingua nella sua fighetta, mentre lei si piega sempre di più in avanti e allargando le gambe su quelle bel tacco 12.

"Così, scopami con la lingua, di più, oh sì! Così mi fai venire!" Sento il suo clitoride sempre più duro e i suoi umori che invadono la mia bocca, mentre continuo a leccare culetto e fighetta...

Mi alzo e con rapidi gesti mi metto il preservativo.

Lei sta ancora godendo e apre e chiude le cosce a ritmo con il suo orgasmo, quando dal dietro le appoggio la cappella gonfia alla fighetta.

Dopo un attimo di resistenza, tutto il cazzo entra dentro di lei, in una fighetta strettissima, che mi avvogle e ...