Padre nostro
Data: 11/04/2021,
Categorie:
Incesti
Autore: Erotico Scrittore Charles Boudlaire
... Le ordinò anche di non lavarsi, di rimanere con il loro odori ed i loro umori addosso, perché chiunque si fosse avvicinato avesse sentito il richiamo del sesso inebriante. Le due donne abbassarono la testa ed ubbidienti al dettame dell’uomo iniziarono a rimettere a posto il letto. Il prete invece appena vestito si allontanò dalla stanza, lasciandole nude e con i loro pensieri peccaminosi. Padre Francesco arrivò nel suo studio, di fianco alla sacrestia e si mise a sedere alla scrivania. Prese il telefono e compose il numero della signora Rosalba. La signora, di sessantacinque anni che aveva confessato che il marito voleva ad ogni costo farle fare del sesso con un terzo uomo. Il telefono squillò diverse volte. Rosalba: “pronto…pronto chi è ?” Padre Francesco: “sono Padre Francesco…” Rosalba: “ah padre…mi dica…” Padre Francesco: “ cara Rosalba, non mi dimentico delle mie pecorelle, volevo sapere come era andata a finire con tuo marito. Hai fatto quello che ti chiedeva ? “ Rosalba: “Padre…padre si…l’abbiamo fatto…, l’abbiamo fatto ieri in quella spiaggetta che le dicevo si trova a pochi chilometri dal nostro paese, sulla provinciale.” Padre Francesco: “bene Rosalba e come ti senti ? Dimmi quello che provi…anzi facciamo una cosa, tuo marito è in casa ?” Rosalba: “Si…padre mio marito è in casa.” Padre Francesco: “e allora venite subito in chiesa, vi aspetto, così vi confesserete entrambi e potrò assolvervi dai vostri peccati.” Rosalba:” ma padre…io…mio marito…” Padre Francesco: ...
... “Si Rosalba con tuo marito, insieme, vi aspetto.” Rosalba: “va bene padre, il tempo di sistemarmi e veniamo da lei.” Padre Francesco: “Benissimo a tra poco allora.” Il prete mise giù la cornetta e si accarezzo il suo cazzo. I suoi pensieri malsani di traviare tutte le persone che avessero avuto a che fare con lui non lo lasciavano un attimo. Ormai era in preda ad una libidine profonda. Era sempre pronto a fare sesso, a sfogare i suoi istinti più malsani. E sarebbe andato avanti, nulla lo avrebbe fermato. Si passò ancora la mano sul cazzo e guardò fuori dalla finestra. Il sole stava tramontando ma la giornata per lui non era ancora finita. Passò una mezz’ora poi senti la voce di Rosalba chiamarlo e cercarlo. Padre Francesco: “sono qui Rosalba, nello studio…vieni, venite…” Rosalba fece capolino sulla porta ed entrò seguita dal marito, un uomo mingherlino, magro, con i capelli corti bianchi. I due entrarono e si accomodarono. Rosalba: “Padre siamo qua. Aveva detto che voleva confessarci ? Allora mentre confessa me lui potrà aspettare fuori.” Padre Francesco: “No Rosalba vi confesserò insieme…insieme avete peccato ed insieme vi confesserò.” Rosalba: “ma padre ?... Padre Francesco: “ho deciso così, sarà meglio per voi. Siete una coppia e non dovete nascondervi nulla.” Rosalba: “ma…” Padre Francesco:” niente ma…adesso ditemi com’è va fra di voi…e tu Mario sai che tua moglie mi ha confessato delle tue voglie ?” Mario: “si padre…me lo ha detto…mi ha detto che sentiva il bisogno di ...